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Calcio

Cose dell’altro…Calcio: de Guzman brothers – 31 Mar

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Il calcio, così come ogni aspetto delle nostre vite, è ormai sempre più globale. Si sprecano gli oriundi, e la commistione di razze e popoli, sta portando alla ribalta sempre più giovani che possono vantare la cittadinanza di sempre più stati, o comunque radici che affondano in diverse culture e continenti.

Il nostro Simone Cola ci aveva parlato del portiere Lutz Pfannenstiel, il “portiere del Mondo”, ed oggi vogliamo parlare di una coppia di fratelli che possono essere anche loro, sebbene in modo differente, gli sponsor di questa globalità.

Sicuramente non sono gli unici, quindi perché proprio loro? Semplice, ci sono stati segnalati da un nostro lettore, e quindi ci siamo incuriositi… parliamo di Julian e Jonathan de Guzman.

I fratelli de Guzman, sono entrambi nati a Toronto, Canada, Julian il 25 marzo 1981 e Jonathan il 13 settembre 1987, da madre giamaicana e padre filippino. I due fratelli iniziano a giocare a calcio nella formazione del North Scarborough, dove Jonathan va a fare compagnia al fratello appena ha l’età per giocare.

Nel 1997 Julian decide di accettare l’offerta dell’Olimpique Marsiglia, che lo vuole per le proprie giovanili ed emigra in Francia. Mentre il fratello maggiore cresce nelle giovanili del Marsiglia, Jonathan continua a giocare nella squadra in cui ha dato i primi calci, ma all’età di 12 anni, nel 1999, decide di seguire le orme del fratello ed approda in Olanda, nelle giovanili del Feyenoord.

Anno 2000, il nuovo millennio vede l’inizio dell’avventura da professionisti dei fratelli de Guzman. Julian nel 2000 gioca nelle riserve del Marsiglia e nel 2001/2002 passa alla formazione del FC Saarbrucken, nella seconda divisione tedesca. Nel frattempo Jonathan, promette bene e brucia le tappe nelle giovanili della formazioni di Rotterdam.

Nel 2002 Julian passa all’Hannover 96, che è appena stata promossa in Bundesliga ed il giovane calciatore diventa il terzo canadese ad aver preso parte al maggior campionato tedesco. Gioca tre stagioni con l’Hannover, e segna i suoi primi gol da professionista. Contemporaneamente, Jonathan viene bloccato dal Feyenoord, che per evitare di bruciare il suo talento, decide di farlo crescere con calma, impedendogli di esordire prima dei 18 anni di età.

E nel 2005 il sogno di Jonathan diviene realtà, e fa il suo esordio in Eredivisie, segnando il primo gol dopo 12 giorni dal debutto. Diviene rapidamente titolare ed il club di Rotterdam, gli fa subito siglare un nuovo contratto fino al 2010. Intanto Julian si è spostato; scaduto il contratto con l’Hannover, il maggiore dei fratelli decide di abbandonare l’Inghilterra, nonostante il suo connazionale Stalteri lo chiami al Tottenham, e si accasa in Spagna, al Deportivo La Coruna, diventando il primo canadese della storia a giocare nella Liga.

Nel 2006, mentre Julian consolida la sua posizione nel Deportivo, Jonathan, vista la cessione di Kuyt e Kalou in Inghilterra, diviene il giocatore chiave del Feyenoord. Purtroppo però, la grande pressione di essere il nuovo gioiello della società, lo manda fuori fase, ed il giocatore non si conferma per quanto fatto la stagione prima, ed il Feyenoord è estromesso dalle coppe europee per la prima volta dopo 16 anni. La società, così decisa a non farlo giocare prima del tempo, ora lo aveva caricato di troppe aspettative, nonostante i suoi 19 anni.

Si arriva al biennio 2007-2008, anno in cui Julian viene nominato miglior giocatore del Deportivo. Il fratello minore, che pareva quello più dotato, è invece in grande difficoltà: nonostante il Feyenoord abbia tolto dalle sue spalle il peso che invece lo aveva gravato la stagione precedente, il cambio di posizione in campo deciso dall’allenatore non lo fa giocare al meglio. Nel 2008 arriva anche una scelta importante: Jonathan prende la cittadinanza Olandese, avendo ormai deciso di voler giocare, a livello di nazionale, per gli Orange e non per il Canada. Suo fratello Julian invece, è un giocatore importante della formazione nord americana.

 Julian, con la maglia del CanadaJonathan, con la maglia dell'Olanda

Nel 2009, scade il contratto di Julian che dopo le buone prestazioni in Spagna, decide comunque di spostarsi, così torna in Canada e si accasa al Toronto, squadra della città dove è nato. Intanto, il calvario del fratello minore inizia… o forse continua. Prima il Feyenoord non lo vende al Manchester City, nonostante la volontà di partire del giocatore, poi, vittima di questo nervosismo, Jonathan collezione un paio di cartellini rossi per gomitate e falli di reazione. Infine, ciliegina sulla torta, inizia ad infortunarsi in maniera sempre più grave. Oltre ad infortuni muscolari, il giovane calciatore viene operato ad un ginocchio, e finita la riabilitazione, dopo poche partite giocate, si infortuna (e si opera) all’altro ginocchio.

Nel 2010 Jonathan si trasferisce a parametro zero al Maiorca, dicendosi decisamente dispiaciuto per quanto successo negli anni precedenti e per il modo in cui si doveva separare dal Feyenoord; mentre il fratello maggiore continua la sua onesta carriera in Canada, di cui è anche un tassello importante nella Nazionale e con cui gioca regolamente le Golden Cup (l’equivalente dell’Europeo del Nord e Centro America).

Nel 2011, Nuovo spostamento per Jonathan, che dal Maiorca passa al Villareal per 8.5 milioni di euro, dopo un buon campionato.

Nel 2012 Jonathan gioca la seconda stagione al Villareal, mentre Julian, cambia casacca, finendo ai Dallas, sempre nella MLS.

Nel 2013, entrambi i fratelli cambiano casacca: Jonathan, finisce in prestito allo Swansea, dove milita tutt’ora, mentre Julian finsice di nuovo in Germania, allo Jahn Regensburg, che milita nella seconda divisione tedesca.

Nel 2014, mentre Jonathan viene confermato allo Swansea, Julian cambia maglia, infatti il Regensburg retrocede e libera a parametro zero il centrocampista canadese, che così inizia la sua avventura allo Skoda Xanthi, militante nella “Serie A” greca.

Vedremo cosa porterà la nuova stagione, ai fratelli De Guzman.

 

Nonostante le buone prestazioni di Julian al Deportivo e le ottime doti mostrate da Jonathan nella prima stagione al Feyenoord, parliamo di due giocatori tutto sommato normali. Ne abbiamo parlato perché, in una famiglia sola, non è così facile mischiare così tante nazioni ed esperienze.

Stiamo parlando di un canadese ed un canadese-olandese, figli di un filippino ed una giamaicana che, dopo aver giocato in Canada (e Stati Uniti), Francia, Olanda e Germania, ora giocano uno in Grecia ed uno in una formazione gallese che però milita nel campionato inglese. Hanno giocato in Intertoto, Uefa League e Champions League (sia europea che nordamericana), senza parlare delle competizioni fatte con le nazionali giovanili e non, di Canada ed Olanda. Un vero e proprio inno alla globalizzazione, che fino ad una ventina di anni fa, sarebbe stato impensabile, oggi invece è una realtà abbastanza comune.

C’è un’altra coppia di fratelli che ha seguito le loro orme: si tratta di Giovani e Jonathan Dos Santos… ma loro non hanno ancora collezionato un mix così vario di nazioni come i fratelli de Guzman…in effetti già solo l’immagine che ha aperto l’articolo, dovrebbe far capire che il solo Jonathan, può mettere in campo una rosa di “nazionalità” non indifferente…

 

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