Il Punto sulla Serie A – Brescia, obiettivo salvezza con un Balotelli in meno

Il campionato del Brescia ripartirà da un ultimo posto in classifica che difficilmente potrà essere migliorato, soprattutto dopo quello che sta succedendo negli ultimi giorni. La società di Massimo Cellino pare essere allo sbaraglio e, a meno di un miracolo, la salvezza – per ora – sembra solo un miraggio. L’ultima gara giocata dai lombardi risale al 9 marzo scorso, quando subirono una rotonda sconfitta in casa del Sassuolo: un 3-0, firmato da una doppietta di Caputo e da Boga, che ha lasciato spazio ha poche interpretazioni. 

Nemmeno l’arrivo di Diego Lopez ha saputo dare all’ambiente la scossa utile per risalire la china in campionato. Certo, il calendario non è stato favorevole (Juventus e Napoli), ma in almeno due sfide si poteva fare sicuramente meglio. Solo un punto conquistato, quello in casa contro l’Udinese al debutto di Lopez sulla panchina delle rondinelle. Poi, il buio. La salvezza è lontana, ma non impossibile: i punti che separano il Brescia dalla quartultima, il Genoa, sono 9. Una missione? Sì. Impossibile? No.

CALENDARIO – Il campionato delle rondinelle ripartirà dal Franchi di Firenze dove, il 22 giugno, ci sarà la sfida alla viola. Si ritornerà a casa il 27 giugno, quando la banda di Lopez ospiterà il Genoa, per un autentico scontro salvezza; Il primo luglio toccherà alla trasferta proibitiva di Milano, contro l’Inter, seguita dalla sfida casalinga contro l’Hellas, in programma quattro giorni dopo. L’8 luglio un’altra trasferta, questa volta contro il Torino, mentre tre giorni più tardi sarà la Roma di Fonseca a far visita ai lombardi. Il 14 sarà la volta di Atalanta-Brescia mentre, cinque giorni più tardi, altro scontro salvezza, questa volta in casa contro la Spal. Il 22 altra sfida decisiva, in casa del Lecce; tre giorni più tardi sarà invece il Parma a far visita alle rondinelle. Il 28 altra trasferta improbabile sulla carta, a Roma contro la Lazio, mentre l’ultimo atto del campionato del Brescia sarà il 2 agosto, in casa contro la Samp. Un cammino tortuoso, ma non impossibile, anche perché in mezzo ci saranno scontri-salvezza da non fallire per evitare di mettere ancora in discussione una salvezza che, già in questo momento, sembra molto complicata da raggiungere.

CASO BALOTELLI – Ad aggravare la situazione è la vicenda relativa a Mario Balotelli che, per l’ennesima volta in carriera, sembra aver fallito l’esame di maturità. Il calciatore italiano, dopo lo scontro con il club, sarà sentito oggi in procura, soprattutto dopo le dichiarazioni di Mino Raiola relative ai tamponi non effettuati sulla società. Un botta e risposta sempre più caldo che, almeno per il momento, pare non aver un vincitore. Ed ecco che Balotelli, l’uomo chiamato per alzare il livello qualitativo e quantitativo della squadra, è ora l’anello più debole di una catena sempre più in procinto di spezzarsi.

ASSENZE – Non aiutano nemmeno le condizioni di Sandro Tonali, il vero gioiello di questa squadra. Il giovane centrocampista azzurro si è infortunato ieri nell’amichevole contro l’Udinese, persa per 2-0. Per lui sono previsti ora degli accertamenti, soprattutto per scongiurare qualcosa di grave in vista del secondo esordio in campionato, in programma lunedì contro la Fiorentina. La speranza comune è che possa essere un lieve affaticamento muscolare, la certezza si avrà solo nelle prossime ore. Oltre a Tonali mancherà anche Andrea Cistana, che sta recuperando da un infortunio alla caviglia. Mancheranno dunque i due uomini mercato del Brescia: il primo è conteso da mezza Europa, il secondo da mezza Serie A. La speranza di Diego Lopez è quella di recuperare almeno centrocampista, per non compromettere definitivamente una salvezza già disperata.

DUBBI DI FORMAZIONE – Oltre a Cistana, la difesa delle rondinelle dovrà privarsi anche di Chancellor, che ha dato forfait negli ultimi giorni. Diego Lopez continua a studiare le mosse anti-Fiorentina, con Mateju che sembra l’unico certo di una maglia da titolare in mezzo alla difesa; l’altro posto se lo giocheranno Papetti e Gastaldello, con quest’ultimo leggermente favorito. Un altro ballottaggio riguarda Zmrhal e Skrabb sulla trequarti, mentre il tandem d’attacco è quasi deciso: saranno Donnarumma e Torregrossa a dover trascinare la squadra verso la salvezza.

Una salvezza che pare essere compromessa; la squadra, nella prima fase di stagione, ha sbagliato più del dovuto e le ripercussioni non sono tardate ad arrivare. Ora spetterà alla squadra di Lopez tentare un’impresa che, al momento, sembra davvero ardua.

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