In panchina con Mister Uefa B -30 Apr

ANALISI TATTICA GENOA – BOLOGNA

Bologna e Genoa si affronteranno domenica in un match quasi decisivo per le sorti della compagine rossoblu.  Ballardini, probabilmente, si affiderà  ad un inedito 4-3-1-2 con Kone sulla trequarti e le due punte Cristaldo e Bianchi, con l’argentino pronto a sfruttare le spizzicate dell’ex granata, mentre Gasperini si affiderà al suo classico 3-4-3.

Gasperini sembra quindi  comunque intenzionato a confermare il 3-4-3 con cui, tra l’altro, sta facendo bene in campionato. Perin in porta, in difesa, squalificato Portanova, ci sarà spazio per l’ex Gamberini affiancato da Antonini e Marchese, terzini adattati centrali da Gasp ed in ballottaggio con Burdisso. A centrocampo Bertolacci (o Cofie),  Sturaro,  Vrsaljko e Fetfatzidis, con Sculli, Gilardino e Antonelli in avanti. Squadra che ruota molto durante la partita, il Genoa, visto che Vrsaljko ed Antonelli si scambieranno spesso posizione sulla sinistra e che i due esterni di centrocampo si potranno anche abbassare sulla linea dei difensori in fase di copertura. L’intenzione sarà quella di interrompere il gioco Bologna intasando le corsie esterne per poi cercare di ripartire in contropiede. A centrocampo il regista è Bertolacci , giocatore che abbina qualità e tanta grinta agonistica. In avanti invece tutto sarà poggiato su Alberto Gilardino: l’ex centravanti Bologna è il terminale offensivo del Grifone.

FASE DIFENSIVA BOLOGNA

Il pericolo numero uno per la difesa bolognese sarà Alberto Gilardino. Il centravanti di Biella è il capocannoniere del Genoa, nonché naturale sfogo offensivo per il gioco di Gasperini. I centrocampisti e gli esterni cercano con insistenza cross e assist verso Gilardino, ecco perché l’ex bomber rossoblu andrà marcato con particolare cura. Su di lui ci saranno Natali e Cherubin, che dovranno limitare al meglio i movimenti e gli spunti dell’attaccante di casa. Sulle fasce, invece, i due terzini, Morleo e Garics, dovranno fare molta attenzione alle ali genoane, che spesso saranno supportate dalle sovrapposizioni degli esterni di centrocampo. Gasperini proverà senz’altro ad allargare la difesa del Bologna per lasciare spazio a Gilardino a centro area e per favorire gli inserimenti dei centrocampisti, ecco perché sarà fondamentale trovare le giuste distanze tra i reparti ed evitare di trovarsi in uno contro uno in zone delicate del campo.

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