Calcio
Parma, parla Cuesta: «Dobbiamo alzare il livello»
Il tecnico dei gialloblu ha le idee chiare: ecco come i suoi ragazzi tenteranno di impensierire il Bologna
A poco più di ventiquattro ore dalla cruciale gara interna contro il Bologna, il tecnico ducale Carlos Cuesta si è presentato nella consueta conferenza stampa per fare il punto della situazione. E noi, come al solito, non possiamo che servirci delle sue considerazioni nell’ultima puntata settimanale della Radio.
Un Parma combattivo
Per quanto riguarda la propria rosa, nonostante la perdita di Almqvist (anche se le certezze in questo senso arriveranno solamente domani), il tecnico maiorchino è fiduciosissimo. «La squadra è carica e con tanta voglia. Cercheremo di fare una grande prestazione. Saremo pronti, anche se devo vedere come staranno a livello di freschezza». Anche perché l’ostacolo non è da poco, con il Bologna ancora più desideroso di vincere dopo i due pareggi contro Fiorentina e Torino. «È una formazione che ha un’identità molto chiara, che ha avuto dei risultati super positivi nelle ultime stagioni. Sappiamo che sarà una partita di difficoltà, ma nello stesso modo la affrontiamo con massima fiducia».
Le chiavi
Per domani, servirà grandissima concentrazione e intensità. E il mister lo ha ribadito: «Sappiamo che siamo sulla strada giusta e che ci sono state tante cose positive (a Roma), ma anche che non basta e dobbiamo alzare il livello. Anche perché tutti i giocatori a disposizione ci mostrano in ogni allenamento che hanno una voglia massima per contribuire alla squadra in campo». La forza del Parma, però, risiede nella duttilità e nella resilienza. Pur senza trovare il massimo dal reparto offensivo, Cuesta è riuscito a trovare la forza di mutare strategia a seconda dell’avversaria. «Secondo me questo fa parte della nostra identità. Mi immagino il Parma come una squadra che attacca e difende bene. In difesa a volte devi pressare alto, altre devi stare in blocco basso. Quello che abbiamo visto non è adattamento per ridurre le capacità dell’avversario, fa parte di noi e te lo chiede il gioco. Devi avere certi principi e dinamiche chiare e provare a sfruttarle al massimo».
Patrick Cutrone, attaccante Parma (© Parma Calcio 1913)
Insomma, i padroni di casa non hanno paura e mandano ai rossoblu un chiaro segnale: il Parma c’è, si adatta, ma non va mai dato per vinto.
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