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Calcio

Premier League – Resoconto della 6a giornata – 26 Set

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Il City sembra averci preso gusto con le “goleade”e dopo averne confezionati  5 al Livepool e 6 al Watford ne rifila altri 5 al confuso Crystal Palace di Roy Hodgson. Tiene il passo lo United, vittorioso a Southampton, così come un Chelsea a trazione iberica in quel del “Britannia Stadium”. Bene il Liverpool contro il Leicester ed il Tottenham in casa del West Ham. Colpaccio del Watford in Galles. Nei bassi fondi, successo fondamentale del Brighton sul Newcastle di Rafa Benitez.

West Ham v.Tottenham  2-3

(65’ Hernandez, 87’ Kouyatè); (34’-38’ Kane, 60’ Eriksen)

Spettacolo nel duello tutto londinese in programma all’ora di pranzo sul rettangolo verde del “Queen Elizabeth”. Una doppietta ravvicinata del solito Harry Kane ( che diviene così il miglior marcatore nella storia dei  tanti Derby della capitale) arrotondata dal rasoterra di Eriksen portano il Tottenham sullo 0 a 3, risvegliando contestualmente l’ardore dei padroni di casa che, prima accorciano con il tap-in aereo del “chicharito” Hernandez, poi mettono addirittura paura agli Spurs con la zuccata di Kouyatè. Alla fine però, per gli Hammers soltanto molto cuore e pochi punti.  Nell’East End della City, il cielo è Lillywhites.

Burnley v. Huddersfield  0-0

Al “Turf Moor” finisce zero a zero fra Maroons e Terriers. Un punto  a testa che senza dubbio addolcisce la classifica di entrambe le squadre.

Everton v. Bournemouth  2-1

(77’-82’ Niasse); (49’ King)

Torna a vincere l’Everton di Wayne Rooney: al vantaggio “Cherries” siglato dal rasoterra di King, risponde una fulminea doppietta del senegalese Niasse, all’esordio in campionato con la maglia dei Toffees. Niente male come biglietto da visita!

Manchester City v. Crystal Palace  5-0

(44’ Sanè, 51’ -59’ Sterling, 79’ Aguero, 89’ Delph)

Tra le mura amiche dell’Etihad, gli skyblues passeggiano allegramente anche sul malcapitato Palace diretto da Roy Hodgson. Apre il talentuoso Sanè. Chiude l’ex Villlans Delph, con il classico “ tiro alla Del Piero” scoccato dal limite dell’area. Nel mezzo, la doppietta di Sterling e l’immancabile timbro di Aguero.

5 gol a Liverpool. 6 al Watford. 5 alle marmellatose Eagles di stagione. 16 fatti, 0 subiti nelle ultime 3 partite.

Insomma, avanti il prossimo …

Southampton v. Manchester United  0-1

(20’ Lukaku)

Al “St. Mary’s” di Southampton decide  ancora una volta un gol del consueto Romelu Lukaku. La sesta rete in campionato del centravanti belga consegna tre preziosissimi punti alla banda Mourinho, che può così mantenere il passo dei cugini guidati da Guardiola.

Stoke City v. Chelsea  0-4

(2’ – 77’ – 82’  Morata, 30’ Pedro)

È ancora una volta l’enclave spagnola a far felice Antonio Conte. Sul difficile campo di Stoke on- Trent, la prima  tripletta “anglosassone” di Morata sommata alla firma di Pedrito consentono ai Blues di restare attaccati al treno di testa.

Swansea v. Watford  1-2

(56’ Abraham); (13’ Gray, 90’ Richarlison)

Bel colpo esterno del Watford: nella penisola gallese del Gower, decide un poderoso destro in corsa insaccato sotto la traversa dal brasiliano Richarlison quando ormai la partita sembrava destinata a concludersi sull’uno a uno.

Hornets che dopo questa vittoria toccano quota 11 punti,  addirittura alla pari di Liverpool e Tottenham: complimenti!

Leicester v. Liverpool 2-3

(48’ Okazaki, 69’ Vardy); (15’ Salah,23’ Coutinho,68’ Henderson)

Battaglia davvero divertente dalle parti del “King Power  Stadium”. L’incontro sia apre con lo show di Coutinho tutto concentrato nella  mezz’ora iniziale. L’ex interista elargisce prima l’assist vincente per il gol di Salah, e poi delizia la platea con una chirurgica punizione a rientrare sopra alla barriera dai 25 metri.

Tuttavia, la partenza in quarta dei Reds non scoraggia i padroni di casa, bravi a tornare immediatamente in corsa grazie al tocco ravvicinato di Okazaki, dopo aver subito ingiustamente l’annullamento di una rete.

Nella ripresa, capitan Henderson  sfrutta la prima occasione in contropiede per insaccare il terzo gol dei rossi, ma le volpi si confermano durissime da decapitare e prima riaccorciano ancora le distanze con la deviazione aerea di Vardy e poi si procurano persino il rigore che porterebbe ad un clamoroso 3 a 3.

Stavolta  però, Vardy dal dischetto è insolitamente impreciso e la manona di Mignolet devia fuori il pallone dell’ipotetico pareggio. Esulta Klopp, alla prima vittoria sul campo del Leicester da quando allena il Liverpool.

Brighton v. Newcastle  1-0

(51’ Hemed)

Una stupenda girata acrobatica dell’israeliano  Tomer Hemed sulla sponda aerea di Stephens, permette ai gabbiani del sud di sopraffare le gazze del nord. Tre puntoni che certamente torneranno comodi quando la bagarre salvezza entrerà nel vivo.

Arsenal v. WBA 2-0

(20’ – 67’ Lazazette)

Nel “Monday Night” che chiude questa 6a giornata di campionato, è il francese Lacazette a decider l’incontro in favore dei Gunners grazie ad un gol per tempo. Di rapina il primo, sugli sviluppi di una punizione calciata da Sanchez e ribattuta alla disperata da Ben Foster. Su calcio di rigore il secondo, quello che vale la certezza della vittoria a discapito di un battagliero WBA. Sorride Wenger (terzo risultato utile consecutivo dopo un preoccupante avvio), mentre con questa apparizione Gareth Barry diventa il calciatore a vantare il maggior numero di presenze in campionato da quando esiste la  Premier League( ben 633, una in più del leggendario Ryan Giggs!)

Classifica

16 Man City – Man United; 13 Chelsea; 11 Tottenham – Liverpool –Watford; 10 Arsenal; 9 Huddersfield – Burnley – Newcastle; 8 Southampton – WBA; 7 Everton – Brighton;5 Swansea- Stoke City; 4 Leicester – West Ham; 3 Bournemouth; 0 Crystal Palace

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