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Calcio

Radio Milanello: meno uno

Per Milan e Bologna si avvicina la finale, ma a Milanello l’importanza dell’evento non rallenta il flusso del calciomercato

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Un'azione di Milan-Bologna 3-1 (©Bologna FC 1909)
Un'azione di Milan-Bologna 3-1 (©Bologna FC 1909)

Manca sempre meno alla finale di Coppa Italia e, mentre le due squadre sono già arrivate a Roma, la tensione non si attenua. A tutte e due le parti in campo, dai tifosi più semplici ai giocatori, è ben nota la realtà: una finale è una finale. E se per i rossoblu il sogno sarebbe quello di alzare nuovamente un trofeo, i rossoneri non sono da meno, caricati anche dall’incontro con il Presidente Mattarella, andato in scena questa mattina attorno alle ore 10.

L’ispirazione del Presidente

Durante l’incontro al Quirinale, il primo cittadino italiano ha ricordato alle squadre il valore e l’importanza, soprattutto sociale, dello spettacolo che andrà in scena all’Olimpico. «Rammentate sempre che siete riferimento per tanti giovani del nostro Paese e degli altri Paesi da cui provenite. Il vostro comportamento è esemplare per i ragazzi e per i giovani. Penso ai tornei giovanili in cui i ragazzi sono di grande correttezza, qualcuno degli adulti che assistono lo sono un po’ meno». Mattarella non sarà allo stadio, causa impegni istituzionali in Portogallo, casa di Leao e Conceicao, ma ha comunque augurato a modo suo buona fortuna alle squadre, augurando loro di divertirsi e divertire, durante uno scambio di battute con Vincenzo Italiano. «Quando è arrivato, certamente le avranno ricordato che quasi 90 anni fa la sua squadra fu definita ‘lo squadrone che tremare il mondo fa’. Però è difficile che il Milan, con tanti scudetti vinti e tante coppe conquistate, possa tremare. Questo garantisce, per domani, un grande spettacolo di sport, un grande incontro, certamente combattuto con passione, correttezza e realtà». Insomma, col benestare del Presidente, si può dare inizio allo show. E chissà se, dalla penisola iberica, anche lui starà attaccato allo schermo, trepidante a caccia di quelle emozioni che solo lo sport può dare. A noi piace pensare che sarà così.

Sergio Mattarella e Joey Saputo al Quirinale

Sergio Mattarella e Joey Saputo al Quirinale (© Bologna FC 1909)

Milan: addio Walker?

Eppure, come tutti voi saprete, il business non si ferma mai. Neanche davanti ad una coppa, neanche nel giorno dell’incontro con il Capo di Stato. Infatti, è arrivata proprio questa mattina l’indiscrezione secondo la quale la società rossonera avrebbe deciso di non riscattare Kyle Walker, arrivato in prestito al Milan dal City durante la sessione invernale di calciomercato. La notizia sorprende non tanto per la qualità espressa in campo dal britannico, quanto per il prezzo bassissimo fissato per il riscatto. Cinque milioni rendevano infatti il terzino una facile preda del mercato, visto il suo valore effettivo ben più alto, ma evidentemente sarà successo qualcosa che ha fatto cambiare idea alle classi alte di Milanello. Saranno gli infortuni, saranno le verità scomode della sua vita privata, ma sta di fatto che il giocatore varcherà ancora la Manica. Ed è un peccato, perché il suo talento faceva bene a tutto il campionato. Domani sarà il suo ultimo big match italiano: saprà incidere positivamente o verrà travolto dalla concorrenza di Alex Jimenez?

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