Una Notte per Sognare – Il Toro sfiora l’impresa, Roma e Inter sprofondano: ai quarti ci vanno Napoli e Fiorentina – 20 mar

Il sogno di ritrovare nei quarti tutte e cinque le squadre italiane qualificate agli ottavi era svanito al momento del sorteggio, quando l’urna di Nyon aveva messo di fronte Roma e Fiorentina. La speranza, però, era quella di portare almeno quattro squadre per continuare questa cavalcata europea nel migliore dei modi. Oggi nel nuovo sorteggio avremo solo due club a rappresentarci, ma solo la sfortuna ci ha impedito di averne tre. Il Torino, infatti, ha sfiorato di nuovo l’impresa e solo grazie ad un strepitoso Lodygin, i granata non sono riusciti ad allungare la partita ai supplementari. All’andata in Russia lo Zenit si era imposto per 2-0, complice anche l’espulsione di Benassi che aveva agevolato il compito alla banda di Villas Boas. All’Olimpico quindi non è bastato il goal segnato da Glik al 90′, ma gli uomini di Ventura escono dalla competizione a testa altissima e con il rammarico, forse, di non aver concretizzato le tante occasioni avute. Da sottolineare l’applauso di tutto lo stadio verso i giocatori che hanno dato tutto per cercare di continuare questo sogno europeo. Umori contrapposti, invece, a San Siro, dove l’Inter aveva il compito di ribaltare il risultato di 3-1 dell’andata. I neroazzurri ci hanno provato fin dai primi minuti del match, portando molti uomini in fase offensiva. Ad andare in vantaggio però sono i tedeschi del Wolfsburg al 24′ grazie alla rete di Caligiuri. Nella ripresa l’Inter continua ad attaccare e al 71′ arriva il goal di Palacio, ma a quel punto servivano ancora due reti per portare il match ai supplementari. Gli uomini di Mancini ci hanno provato ancora ma hanno dovuto fare i conti con il portiere dei tedeschi Benaglio, protagonista assoluto della serata con ben tre miracoli. Nel finale arriva anche la beffa con il goal dell’1-2 siglato dall’ex juventino Bendtener. L’Inter saluta l’Europa League agli ottavi e molto probabilmente ha detto addio anche ad un possibile approdo in Champions League il prossimo anno.

Missione compiuta per il Napoli. La squadra di Rafa Benitez chiude sullo 0-0 il match di Mosca contro la Dinamo e vola così ai quarti di finale. Partita senza troppe emozioni: due le occasionissime per il Napoli che colpisce la traversa con Mertens e il palo con Callejon (entrambe nel primo tempo). I partenopei tengono sempre in mano la partita e, grazie al 3-1 dell’andata al San Paolo, conquistano la qualificazione.

Merita un discorso a parte invece il derby italiano tra Roma e Fiorentina. I giallorossi dopo la sconfitta rimediata in campionato contro la Sampdoria, cercavano il riscatto in Europa League per regalare una gioia ai propri tifosi e per cercare nuovi stimoli per il finale di stagione. I presupposti per fare bene c’erano tutti, visto che anche la Curva Sud (la parte di tifoseria più calda della Roma) aveva deciso di sospendere la contestazione iniziata dopo la sconfitta contro i blucerchiati. L’inizio del match, però, è subito da incubo. Holebas stende Mati Fernandez da dietro: rigore clamoroso, che Gonzalo Rodriguez ha la freddezza di trasformare due volte, visto che la prima conclusione viene fatta ripetere. Neanche il tempo di riorganizzarsi che la Fiorentina trova immediatamente il goal del raddoppio sfruttando un errore colossale di Skorupski, che per evitare un calcio d’angolo si fa sfuggire la sfera dalle mani e consegna ad Alonso la palla dello 0-2. Ma l’incubo per la Roma non è ancora finito. Al 21′ su azione di calcio d’angolo, Basanta salta indisturbato e sigla la rete che porta a tre i goal della Fiorentina. La curva decide allora di abbandonare lo stadio nel silenzio generale. I giallorossi attutito il colpo provano una reazione e nonostante un modulo spregiudicato come il 4-2-4 non riescono a trovare neanche un goal. Dopo aver fallito – nell’ordine – Champions, Coppa Italia, scudetto ed Europa League, alla Roma adesso non resta che difendere il secondo posto. E sarà durissima. Merito anche alla Fiorentina, che grazie a Montella sta crescendo sempre di più sia nel gioco sia nella mentalità. Il sogno per i viola continua.

Nelle altre gare delle serata, si aggiudicano un posto per i quarti anche Siviglia, Dinamo Kiev, Brugge e Dnipro. I campioni in carica battono il Villarreal 2-1 dopo il 3-1 dell’andata. La Dinamo ribalta il 2-1 dell’andata travolgendo 5-2 l’Everton. L’altra ucraina, il Dnipro, passa nonostante il ko per 2-1 ai supplementari in casa dell’Ajax mentre i belgi vincono 3-1 ad Istanbul col Besiktas.  

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