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Calcio

Una Notte per Sognare – Il tricolore sventola sull’Europa: Napoli e Fiorentina in semifinale – 24 apr

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Esattamente 13 anni dopo, l’Italia torna ad avere due squadre in semifinale di Europa League. Allora la competizione si chiamava ancora Coppa Uefa, era la stagione 2001/2002 e in semifinale giunsero Milan ed Inter: nè rossoneri nè nerazzurri però riuscirono a superare tale ostacolo, fermate rispettivamente da Feyenoord, poi vincitore del trofeo, e Borussia Dortmund. Per vedere una squadra italiana alzare questo trofeo, dobbiamo tornare indietro ancora di qualche anno: più precisamente alla grandiosa stagione 1998/1999. A trionfare fu il Parma, ma in sefinale approdò anche il Bologna, superato poi dal Marsiglia. E’ arrivato il momento di aggiornare gli archivi storici e di riscrivere nell’albo della competizione il nome di una squadra italiana. Ci proveranno Napoli e Fiorentina, che oggi alle 13 conosceranno quale sarà l’avversario che li separa dalla finale di Varsavia. La speranza è che l’urna di Nyon non faccia uscire un altro derby tutto italiano, perché la notte del 27 maggio, a contendersi la coppa, vogliamo vedere tutte e due le squadre italiane.

 

Gli azzurri di Benitez hanno dovuto attendere ben 26 anni per approdare di nuovo in una semifinale di una coppa europea. La qualificazione era praticamente in cassaforte grazie al netto 4-1 dell’andata realizzato in Germania, in casa del Wolfsburg. I partenopei ci tenevano comunque a fare bene, per regalare una vitttoria ai propri tifosi. Il primo tempo è stato tutto di marca tedesca e solo un grande Andujar ha impedito al Wolfsburg di passare in vantaggio. Higuain e compagni si svegliano nel secondo e segnano con Callejon (5′) e Mertens (20′). I tedeschi, però, pareggiano nel giro di 2′, tra il 26′ e il 28′, con Klose e Perisic. L’auspicio è che questo Napoli possa ripetere le gesta di quello del 1989, quando Maradona e compagni, dopo aver eliminato la Juve nel quarti, fecero fuori il Bayern Monaco e lo Stoccarda in finale.

 

Sono passati invece “solo” 7 anni dall’ulima semifinale disputata dalla Fiorentina in Europa League. Allora i viola erano allenati da Prandelli e dopo aver raggiunto la semifinale, furono elimitati dai Rangers. Gomez e compagni ci riproveranno quest’anno per regalare ai Della Valle il primo trofeo della loro gestione. Dopo l’1-1 ottenuto in Ucraina, gli uomini di Montella potevano giocare per due risultati. I viola, però, decidono di non adagiarsi sul risultato dell’andata e partono subito all’attacco. Il goal però arriva solo al 43′, subito dopo l’espulsione per somma di ammonizioni di Lens, a siglarlo è Mario Gomez su assist di uno strepitoso Joaquin. Il secondo tempo è ancora tutto di marca viola, che colpisce anche un palo con Salah. A chiudere definitivamente il match ci pensa Vargas con un bolide a tempo scaduto. Conquistare l’Europa League per approdare in Champions League: questa è la missione della Fiorentina targata Montella.

 

Le altre due squadre nell’urna di Nyon saranno Siviglia e Dnipro. I campioni in carica pareggiano 2-2 a San Pietroburgo con lo Zenit. Passati in vantaggio con un rigore di Bacca, gli spagnoli vengono rimontati da Rondon e Hulk ma nel finale trovano il gol che vale il passaggio del turno con Gameiro. Agli ucraini basta la rete nei minuti finali di Skakhov per battere 1-0 il Brugge e festeggiare.  

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