WUNDER BAR – la Bundesliga di 1000cuori – 23 Set

 

E invece, come al solito, avrei preso una sonora cantonata. E, probabilmente, solo il fatto di non aver fatto pronostici prima della giornata mi ha salvato da altre sonore cantonate.

 

Cominciamo da venerdì sera. Gladbach, un po’ deludente fino ad oggi, contro il Braunschweig. Partita con un risultato chiaro, 4-1, ma, in realtà, la partita è stata più aperta di quanto il risultato non lasci pensare. Primo tempo chiararmente per il Gladbach, poi, nel secondo tempo, cambia tutto, Braunschweig offensivo, accorcia le distanze e continua a spingere, meriterebbe il pareggio, ma il Gladbach, con fortuna, ne mette altri due. Doppietta, di testa, di Raffael, penso che non sia mai successo. Il Gladbach, con questa vittoria, si rimette in carreggiata.

 

Passiamo a sabato pomeriggio. Due partite simili, con le squadre in trasferta all’inizio all’attacco, e poi 2 vittorie casalinghe. L’Augsburg e l’Hoffenheim non giocano male, passano in vantaggio, ma poi Hannover e Wolfsburg sono troppo forti. Olic segna una doppietta e Benaglio salva con un paio di interventi il risultato. Tra Augsburg e Hannover direi che il protagonista sia stato l’arbitro, tra rigori dati, rigori non dati e decisioni da una parte e dall’altra. Alla luce di tutto, direi che abbia arbitrato bene, ma non è stata una partita facile

 

Poi, il derby del nord. HSV contro il Werder. Due squadre in crisi, che partono piuttosto spaventate. Caldirola continua a giocare titolare nel Werder, ma non è molto impegnato, e quando è impegnato si dimostra ruvido, ma efficace. Il Werder merita la vittoria, alla fine. 2-0, doppietta di Petersen, 3 punti che portano morale e danno un po’ di tranquillità per Dutt. Per l’HSV continua il caos, la sconfitta nel derby fa male, l’atteggiamento della squadra fa ancora più male, ma il caos societario, con un tutti contro tutti, con due allenatori (van Marwijk e Gross) che dicono di essere vicini alla panchina, un team manager che sembra aver voglia di litigare con tutti, un van der Vaart spento… Tempi duri.

 

Passiamo poi alle partite del gruppetto di testa. Il Leverkusen giocava a Mainz, in una partita sulla carta non facilissima. Poi, dalla carta, la partita si è spostata in campo. Il Leverkusen gioca bene a calcio, Sam è in una condizione strepitosa, Kruse sull’altra fascia si diverte, Kießling c’è sempre. Dopo un’ora un 4-0 che non lascia spazio a dubbi. Alla fine il Mainz accorcia, ma la partita era già finita. Come l’anno scorso in una fase del campionato, il Leverkusen gioca un calcio bello ed efficace come pochi.

 

E il Dortmund capolista, a Nürnbergj? Passa in vantaggio, non gioca male, ma il Nürnberg è venuto fuori alla distanza, aveva più grinta ed ha assolutamente meritato il pareggio. Segnalo il gran gol di Schmelzer per il Dortmund, con una punizione da sogno.

 

A Gelsenkirchen, invece, si è consumata un’umiliazione dei padroni di casa. Bayern padrone della partita, dall’inizio alla fine. Due gol per tempo, ma, soprattutto, un dominio che non lascia spazio a recriminazioni. Letta la formazione di Guardiola avevo storto il naso, ma dopo una partita del genere, non si può che fare i complimenti. Di nuovo in vetta alla classifica, a pari punti con il Dortmund. Il +5 che avevo pensato al mattino si è trasformato in uno 0.

 

Domenica, due pareggi, tra Freiburg e Hertha (pareggio che fa bene ad entrambe, il Freiburg che ha bisogno di punti, e l’Hertha che non voleva perdere) e tra Stuttgart e Frankfurt.

 

Oltre alla Bundesliga, però, questo weekend prevedeva un appuntamento più importante in terra teutonica, le elezioni. Mentre scrivo (domenica sera), si ragiona solo su proiezioni, quindi con rischio di prendere grosse cantonate. La Merkel, comunque, senza timore di smentita, è la grande vincitrice. Rimane da vedere se saranno in grado di governare da soli, o se avranno bisogno di una stampella.E proprio la ricerca della stampella, potrebbe aprire a qualche sorpresa, visto che i compagni di merende della FDP sembra che siano sotto la quota per entrare in parlamento. Come futuri compagni di viaggio per la CDU rimangono la SPD in una riedizione della Grosse Koalition di qualche anno fa, o i Verdi, per qualcosa di inedito. Vedremo chi si sceglierà la Merkel (se avrà bisogno di scegliere), visto che SPD o Verdi potrebbero spostare non poco la direzione. Il tutto, con l’incognita AfD, antieuropeisti, che, al momento, sono appena sotto la soglia per entrare in Parlamento e che potrebbero cambiare tutti i calcoli.

 

Buona Bundesliga a tutti!

 

venerdì 20 settembre

FPBorussia Mönchengladbach4–1Eintracht BraunschweigMostra dettagli

• Oscar Wendt 22‘
• Raffael 31‘
• Max Kruse (Rig) 72‘
• Raffael 75‘

• Mirko Boland58‘

sabato 21 settembre

FPAmburgo0–2Werder BremaMostra dettagli

• Nils Petersen32‘
• Nils Petersen90+4‘

FPHannover 962–1AugsburgMostra dettagli

• Artur Sobiech 60‘
• Szabolcs Huszti (Rig) 89‘

• Paul Verhaegh (Rig)51‘

FPMainz 051–4Bayer LeverkusenMostra dettagli

• Yunus Malli 82‘

• Robbie Kruse19‘
• Lars Bender38‘
• Robbie Kruse45‘
• Stefan Kießling59‘

FPNorimberga1–1Borussia DortmundMostra dettagli

• Per Nilsson 51‘

• Marcel Schmelzer37‘

FPWolfsburg2–1HoffenheimMostra dettagli

• Ivica Olic 44‘
• Ivica Olic 48‘

• Anthony Modeste15‘

FPSchalke 040–4Bayern MonacoMostra dettagli

• Bastian Schweinsteiger21‘
• Mario Mandzukic22‘
• Franck Ribéry75‘
• Claudio Pizarro84‘

domenica 22 settembre

FPFriburgo1–1Hertha BSCMostra dettagli

• Admir Mehmedi 6‘

• Per Skjelbred38‘

FPStoccarda1–1Eintracht FrancoforteMostra dettagli

• Timo Werner 16‘
• Vedad Ibisevic 90+4‘

• Marco Russ

Classiifica

Bundesliga