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Calcio

WUNDERBAR – La Bundesliga di 1000cuori – 12 mag

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Finale di campionato senza troppe sorprese. Vince chi era abituato, a vincere, e perde chi era abituato a perdere. Nessuno scossone in classifica nell’ultima giornata, tutto confermato.

 Partiamo dal basso, come d’abitudine in questi ultimi mesi. Nürnberg e Braunschweig retrocedono direttamente, con due storie diversissime. I cambi di allenatore e gli scossoni non hanno aiutato i bavaresi, così come la fedeltà alla linea scelta ad inizio anno non ha pagato per il Braunschweig. Diverse le reazioni, con il Braunschweig che esce a testa alta, con la consapevolezza di avere dato tutto e di avere avuto una bella stagione in Bundesliga, mentre il Nürnberg, probabilmente, avrebbe potuto fare molto di più. Per entrambe le squadre la Zweite è un’incognita, visto che molti giocatori, probabilmente, hanno acquisito una certa visibilità e difficilmente scenderanno di categoria: su tutti Drnic che piace a Dortmund e Leverkusen.
 
L’HSV ha ancora una possibilità di salvarsi, nello spareggio con il Greuther Fürth. Teoricamente fattibile, ma l’HSV di questi tempi è una tragedia, un pianto greco, con solo alcuni lampi di Calanoglu. Squadra, in ogni caso, da rifondare in tutti i reparti, anche tenendo conto che sembra che Lasogga tornerà a Berlino.
 
Salendo in classifica, e arrivando direttamente alla zona Europa League, l’ultimo posto buono se lo prende il Mainz, che poi ha la doccia fredda dell’allenatore che dice di volersi prendere un anno sabbatico. Senza Tüchel sarà dura, ma il Mainz è riuscito a sopravvivere all’addio di Klopp, quindi tutto è possibile.
 
Gli altri posti in Europa League sono di Wolfsburg e Gladbach, che all’ultima giornata sono ancora in corsa per la Champions e hanno lo scontro diretto. La vittoria del Leverkusen, però, toglie significato alla partita e adesso si parla solo di mercato, con entrambe le squadre probabilmente pronte a presentarsi al via molto rinforzate.
 
Per la Champions, se i primi due posti erano già sicuri, Schalke e Leverkusen avevano ancora la possibilità di invertire le posizioni. Un Leverkusen balbettante porta a casa tre punti, ma non bastano per evitare i preliminari.
 
E davanti, Guardiola si immola alla doccia di Hefeweizen con molto piacere, non prova nemmeno a scappare. 
 
Cosa manca, in questa stagione? Gli spareggi e la coppa di Germania, tutto dovrebbe ormai essere deciso a giorni.
 
Cosa rimane, di questa stagione? Sicuramente la trasformazione del Bayern, che è riuscito a dominare il campionato, ma ha fallito in Champions, e, nonostante tutto, ha fatto vedere un calcio diverso da quello di tutte le altre squadre, ed ha dominato come non mai. Sicuramente la maledizioni infortuni del Dortmund, che ha dovuto richiamare dalla pensione dei difensori centrali per averne qualcuno da mettere in campo. La gioiosa macchina da guerra dell’Augsburg, che verrà probabilmente smantellata in estate, ma che ha fatto divertire e non poco. I giovani dello Schalke (Goretza, Draxler, Meyer, Ayan). La prima metà di stagione di Sidney Sam, poi scomparso tra infortuni e l’annuncio del passaggio allo Schalke. 
 
Buona Bundesliga a tutti!
 

FC Bayern München

90

Hannover 96

42

Borussia Dortmund

71

Hertha Berlin SC

41

FC Schalke 04

64

Werder Bremen

39

Bayer 04 Leverkusen

61

Eintracht Frankfurt

36

VfL Wolfsburg

  60

SC Freiburg

36

Borussia Mönchengladbach

55

VfB Stuttgart

32

FSV Mainz 05

  53

Hamburger SV

27

Augsburg

52

FC Nürnberg

26

1899 Hoffenheim

44

Eintracht Braunschweig

25

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