Le Città di Europa League: Willkommen in Freiburg!

Questo giovedì il Bologna affronterà il Friburgo al Dall’Ara per il secondo match di Europa League. Per iniziare al meglio questa nuova avventura europea, abbiamo creato una piccola guida alle città delle squadre avversarie. Potete usare questi articoli come informazioni utili alle trasferte o più semplicemente come in questo caso, come un modo per conoscere la cultura dei nostri ospiti. Abbiamo iniziato questo viaggio da Birmingham, ora proseguiamo in Germania, verso Friburgo!

Freiburg: die Hauptstadt des Schwarzwaldes

Friburgo in Brisgovia (Freiburg im Breisgau) è una città incantevole nel sud-ovest della Germania, vicina al confine con Francia e Svizzera. Data la sua posizione geografica, è chiamata Hauptstadt des Schwarzwaldes, ovvero “capitale della Foresta Nera”. Da sottolineare anche l’impegno della città per l’ambiente, la mobilità sostenibile e l’utilizzo di energie rinnovabile che le hanno fatto ottenere il titolo di Capitale Ecologica d’Europa.

Friburgo: un accenno di storia

Friburgo fu fondata nel 1120 dai duchi di Zähringen, che le concessero lo status di città e importanti diritti commerciali. La sua posizione strategica, all’incrocio delle vie commerciali tra il Mediterraneo e il Mare del Nord, e tra il Reno e il Danubio, ne garantì una rapidissima crescita.

Per gran parte della sua storia, fu un importante centro minerario per l’argento e, a partire dal 1368, si pose sotto la protezione degli Asburgo d’Austria: un legame che durò per secoli e che è ancora visibile in alcuni simboli cittadini.

Nonostante Friburgo sia stata coinvolta in numerosi conflitti (come la Guerra dei Trent’anni) e abbia subito gravi danni durante la Seconda Guerra Mondiale, la città ha saputo rinascere e preservare il suo affascinante centro storico.

Münster Unserer Lieben Frau

Il simbolo della città è il Münster Unserer Lieben Frau (la Cattedrale di Nostra Signora), uno dei pochi edifici tedeschi che sopravvisse ai bombardamenti. Fu costruita nel Medioevo dagli abitanti della città come chiesa parrocchiale ed elevata a chiesa vescovile solo nel 1821/27.

La torre traforata di straordinaria bellezza, che lo storico dell’arte basilese Jacob Burckhardt definì “la torre più bella del mondo” è alta 116 metri e ci si può salire per vedere Friburgo dall’alto.

Vista del centro di Friburgo con la Cattedrale di Nostra Signora (© Schlossberg Bahn)

La piazza principale, il mercato e il Museo di Storia della città

La cattedrale si impone in quella che è la piazza principale di Friburgo ovvero la Münsterplatz, che dal lunedì al sabato è animata dal mercato (Münstermarkt). Sulla piazza si affacciano splendidi edifici come l’Historisches Kaufhaus (Antico Palazzo del Commercio), con la sua facciata rosso scuro e le torrette colorate, e la Wentzingerhaus originariamente conosciuta come “Zum Schönen Eck” (L’angolo bello) sede del Museo di Storia della città Friburgo.

Mostra all’interno del Museo di Storia della città – Wentzingerhaus (© FWTM-Spiegelhalter)

Meritano una visita anche Martinstor e Schwabentor, le due imponenti porte medievali ancora conservate, che un tempo segnavano i limiti della città.

Freiburg Schwabentor (© Wikipedia)

Friburgo: i musei principali

Oltre al Museo di Storia della città, ve ne indichiamo altri tre molto interessanti. Il primo è l’Augustinermuseum. Questo museo, che sorge in un ex monastero agostiniano costruito tra il XIII e il XIV, raccoglie un’ampia collezione di arte e storia culturale, che spazia dal Medioevo al Barocco.

Per gli amanti di archeologia consigliamo il Colombischlössle, situato in un’elegante villa in stile neogotico, mentre per chi vuole qualcosa di più “nuovo” c’è il Museum für Neue Kunst (Museo d’Arte Moderna), dedicato all’arte contemporanea.

I canali e la profezia del Bächle

Lungo il centro storico, scorrono numerosi canali d’acqua, “Die Bächle“ lunghi complessivamente 16 chilometri. Una popolare leggenda locale narra che chiunque inciampi e metta inavvertitamente un piede in uno dei Bächle sarà destinato a sposare un abitante di Friburgo!

Sempre parlando dei canali, nel pittoresco quartiere di Gerberau, un tempo abitato da conciatori e artigiani, famoso per i suoi negozietti e ristoranti, si può trovare una curiosa scultura di una testa di coccodrillo che spunta da un Bächle.

Il panorama visto da Schlossberg, il parco cittadino e Der Erpel

Se volete vedere Friburgo dall’alto vi consigliamo il percorso sulla Schlossberg, la collina che domina la città, raggiungibile a piedi dalla Schwabentor o con la funicolare, che offre un panorama mozzafiato sulla città e sulla Foresta Nera. In cima si trova anche il punto panoramico di Kanoneplatz.

La funicolare che porta a Schlossberg (© Schlossberg-Bahn official website)

Per una pausa rilassante lontana dal caos cittadino, consigliamo uno stop nel parco comunale, lo Stadtgarten, aperto nel 1888. In uno dei laghetti, potrete vedere una curiosa statua di un’anatra (Der Erpel in tedesco). Secondo le storie popolari, l’anatra avrebbe avvertito gli abitanti di Friburgo con il suo forte starnazzamento il 27 novembre 1944, quando le bombe della Royal Air Force britannica distrussero gran parte del centro storico in pochi minuti e proprio grazie a lei o molte persone riuscirono a salvarsi correndo nei rifugi antiaerei.

Nel 1953, il sindaco di Friburgo, Wolfgang Hoffmann, commissionò questo monumento allo scultore Richard Bambi di Kandern in occasione dell’anniversario dell’attacco, con l’ulteriore funzione di fungere da memoriale per la salvaguardia della pace nel mondo.

Monumento a Der Erpel nello Stadtgartensee ©FWTM- Spiegelhalter)

Friburgo: piatti tipici

La cucina di Friburgo e della regione del Baden è rinomata per i suoi sapori rustici e l’influenza della vicina Francia. Tra i piatti tipici consigliamo:

• Lange Rote: Un’imperdibile specialità di street food che si trova al Münstermarkt. Si tratta di una salsiccia affumicata, tradizionalmente cotta sulla griglia e servita in un panino, ma senza senape (solo se si vuole seguire la tradizione locale).
• Schwarzwälder Schinken (Prosciutto della Foresta Nera): Un prosciutto crudo affumicato con legno di abete, una vera e propria eccellenza gastronomica della regione.
• Flammkuchen (o Tarte Flambée): Simile a una pizza molto sottile, è un impasto senza lievito farcito con crème fraîche, cipolle e listarelle di speck, cotto in forno a legna. È una specialità tipica della regione del Baden e dell’Alsazia.
• Käsekuchen (famose le Stefanskäsekuchen): Una variante locale della cheesecake tedesca, una torta di formaggio molto apprezzata.
• Kässpätzle: Simili agli gnocchetti, ma realizzati con farina e uova, vengono conditi con abbondante formaggio fuso (spesso Emmentaler o Bergkäse) e cipolle fritte.
• Vino del Baden: La regione della Brisgovia e i vicini Kaiserstuhl e Tuniberg sono zone vinicole. Potete assaggiare i vini bianchi come il Grauburgunder (Pinot Grigio) e il Spätburgunder (Pinot Nero), spesso celebrati in eventi locali come la Festa del Vino in piazza.

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