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F1, GP Miami | Sainz penalizzato di cinque secondi, è 5°

Carlos Sainz è stato sanzionato con 5 secondi di penalità per il contatto con Piastri, scivolando quinto nella classifica finale del GP di Miami.

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Carlos Sainz durante il GP di Miami (© X.com Scuderia Ferrari)
Carlos Sainz durante il GP di Miami (© X.com Scuderia Ferrari)

Durante il GP di Miami, Carlos Sainz è stato protagonista di un contatto con Oscar Piastri, che ha irrimediabilmente danneggiato la gara dell’australiano della McLaren. Dopo oltre due ore dal termine della gara, lo Steward Panel del GP, con Vitantonio Liuzzi presente come ex pilota, hanno comminato una penalità di cinque secondi per il madrileno.

Il ferrarista è quindi scivolato al quinto posto, perdendo una posizione rispetto  al piazzamento ottenuto sotto la bandiera a scacchi.

Cos’è successo tra Sainz e Piastri

Sainz e Piastri, nelle fasi centrali della gara, si sono affrontati per la conquista della quarta posizione. All’inizio del duello, Sainz ha accusato via radio Piastri di aver tenuto un comportamento aggressivo in curva 11, nella difesa del suo quarto posto. La direzione gara, dopo aver esaminato l’episodio, ha deciso di non prendere provvedimenti.

Recuperata la distanza dal pilota McLaren, Sainz è tornato all’attacco di Piastri sul rettilineo che precede la curva 17, utilizzando il DRS e posizionandosi all’esterno della McLaren. In fase di frenata, la Ferrari di Sainz ha perso aderenza, urtando l’ala anteriore della McLaren di Piastri che, all’ultimo, si era accorto del tentativo del numero 55 lasciandogli uno spazio per concludere la manovra.

Il pilota numero 81 è stato costretto a una sosta ai box per sostituire il muretto, perdendo la possibilità di lottare per un piazzamento a punti.

La decisione degli steward FIA

Nella notte italiana, dopo aver sentito entrambi i protagonisti dell’episodio e i rappresentanti dei rispettivi team e dopo aver preso visione dei filmati disponibili, i commissari della Federazione Internazionale hanno deciso di sanzionare Sainz.

Questa la motivazione espressa: «Nel tentativo di sorpasso, la vettura 55 (Sainz) ha ritardato la frenata, mancando il punto di corda della curva 17 e perdendo il controllo del posteriore. Questa è stata la causa della collisione. Sebbene la vettura numero 81 (Piastri) stesse difendendo la posizione, ha comunque concesso spazio alla vettura 55.

Date le circostanze, riteniamo che la responsabilità della collisione sia principalmente della monoposto 55. La penalità standard per una collisione è di 10 secondi con 2 punti di penalità sulla licenza», precisa la FIA, «ma alla luce delle attenuanti si impone una penalità di 5 secondi. In aggiunta, viene assegnato 1 solo punto di penalità sulla licenza a Carlos Sainz».

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