F4 Italia, Imola – Gara 3 | Vince Slater, Yamakoshi butta via la vittoria

Freddie Slater vince Gara 3 della F4 Italia a Imola. L’inglese del Prema Racing è stato abile ad agguantare il successo nelle ultime battute, approfittando di un errore di Hiyu Yamakoshi, leader incontrastato della gara fino a 1’05” più un giro dal termine. Secondo è arrivato quindi Jack Beeton, seguito dal compagno di squadra dell’US Racing Maxim Rehm.

Il giovane nipponico del Van Amersfoort Racing, poleman della manche conclusiva del weekend, ha infatti buttato via la corsa con un errore in ingresso Curva Gresini: Yamakoshi ha impostato in maniera aggressiva la piega a destra della variante, danneggiando l’ala anteriore e terminando la corsa in 27esima posizione.

Buona prestazione per Luka Sammalisto (R-ACE GP), 7°, mentre Emanuele Olivieri (AKM Motorsport) ha chiuso in 12° posizione. Sfortunato Davide Larini (PHM AIX Racing), incolpevole vittima di un attacco aggressivo del compagno di team Maksimilian Popov. 18° Jan Koller (BVM Racing).

F4 Imola, la cronaca di Gara 3

Partenza senza incidenti, Powell e Pradel subito fuori dai giochi

• Yamakoshi parte bene come sempre, mentre Slater sopravanza subito Beeton al Tamburello, guadagnando la seconda posizione. Nakamura-Berta si deve difendere alla Tosa dai tentativi di sorpasso dell’ arrembante teammate Alex Powell. Nonostante le schermaglie fila tutto liscio, senza incidenti rilevanti.
• In testa Yamakoshi fa il suo ritmo inanellando giri veloci. Solo Slater riesce a tenergli testa, seppur non riuscendo a impensierirlo.
• All’ottavo giro Al Dhaheri è protagonista di un errore alla seconda del Tamburello mentre  conclusione del terzo giro, tra Rivazza 1 e Rivazza 2, Powell perde due posizioni e l’ala anteriore, per la seconda
• Due giri più tardi Popov completa quello che aveva cercato di fare al mattino, spedendo «finalmente» fuori pista il compagno di squadra di PHM AIX Racing Davide Larini, costringendolo al ritiro.
• La direzione gara sancisce l’ingresso della Safety Car per rimediare ai danni della condotta di gara improponibile del pilota con licenza grenadiana, che quattro giri più tardi colpirà anche l’australiano Kamal Mrad, altro suo compagno di squadra. Le nubi che coprivano il cielo di Imola saranno ora sopra il box del PHM AIX Racing, che avrà da lavorare per riportare il sereno in vista dei prossimi appuntamenti.

Pasticcio Yamakoshi, Slater ringrazia

• Dopo oltre sei minuti di neutralizzazione, la Safety Car rientra per gli ultimi quattro minuti più un giro di gara. Yamakoshi si conferma un vero «samurai» delle ripartenze, riuscendo a mettere un buon margine tra sè e Slater, ipotecando la vittoria.
• Slater si lancia all’inseguimento di Yamakoshi, cercando di mettere progressivamente sotto pressione il giapponese. A poco più di due giri dalla scacchi, l’alfiere di Van Amersfoort Racing commette l’errore che gli costa la gara, danneggiando l’ala anteriore in ingresso Variante Alta, con questa che si infila sotto il musetto in senso parallelo alle ruote. Con la sua Tatuus #6 danneggiata, il giapponese arriva al bloccaggio alla staccata della Rivazza, lasciando campo a Slater.
• Yamakoshi perde quindi progressivamente terreno, finendo in fondo al gruppo. Per Slater l’occasione è d’oro e si aggiudica così Gara 3.

F4 Italia Imola, i risultati di Gara 3

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