WEC | Il Prologo: Esordio per la SC63. Ferrari e Cadillac veloci e costanti

Anche i motori del WEC si sono riaccesi. Nelle giornate di ieri e oggi è andato in scena Il Prologo in Qatar, paese che ospiterà la prima tappa del Mondiale Endurance 2024. Le auto delle due classi (Hypercar e LMGT3) sono scese in pista per fare prove comparative, di assetto e affinare gli ultimi dettagli prima del via del weekend di esordio, che partirà giovedì con le due sessioni di prove libere. Molti cambiamenti e novità per questa stagione, che alzeranno il livello della competizione e dello spettacolo offerto sui tracciati di tutto il mondo.

Numeri e presenze record

Quest’anno il FIA WEC potrebbe regalare molte emozioni a tutti gli appassionati che lo seguono. Due categorie e nuovi costruttori per un totale di 14 case, divise in 18 Hypercar e 19 LMGT3. Questi i primi numeri per la nuova stagione pronta ad iniziare dal Medio Oriente con la 1812 km del Qatar, sul circuito di Losail, new entry del campionato.

La Motor Valley si presenta al via competitiva in entrambe le classi per provare a portare a casa la vittoria finale. Tra le Hypercar oltre a Ferrari e Dallara, che fornisce il telaio a Cadillac e BMW, esordisce Lamborghini con il primo prototipo della sua vita. La SC63 affidata ad Iron Lynx sarà una delle 18 vetture che scenderanno in pista. Nella classe LMGT3, invece, oltre alla Rossa di Maranello e le Huracán di Sant’Agata Bolognese, ci sarà Valentino Rossi sulla BMW M4 #46 del Team WRT.  

Le prime sessioni del prologo: Ferrari e Cadillac subito competitive

Prima di iniziare con la prima gara della stagione, si sono svolti i test prestagionali divisi in quattro sessioni e conclusi oggi alle 15.00 (ora italiana, ndr). Nella prima sessione in cui hanno girato pochissime squadre a causa dei ritardi nell’arrivo del materiale e a tenere alto il tricolore italiano, tra le Hypercar, è stata Isotta Fraschini, con la Tipo 6 LMH, mentre tra le GT3 le due Lamborghini di Iron Dames e Iron Lynx hanno chiuso rispettivamente quarta e sesta.

Nella seconda sessione, svolta ieri sera, sono riusciti a scendere tutti in pista. Un debutto assoluto per Lamborghini nella categoria Hypercar. Le Ferrari 499P di AF Corse si sono rivelate subito velocissime con la #50 che si è presa la seconda posizione a soli 0.132 millesimi dalla Porsche 963 #12 del Team Jota, mentre la #51 si è posizionata quarta a 0.485 millesimi di distanza dalla vetta. Bene anche Cadillac che ha chiuso quinta di poco davanti alla terza 499P in pista guidata da Kubica, Shwartzman e Ye. Le due M Hybrid V8 di BMW affidate al Team belga WRT, hanno invece chiuso nona e undicesima ad oltre un secondo dalla testa della classifica.

In classe LMGT3 molto bene la Ferrari 296 di Vista AF Corse #54 si è piazzata seconda a pochi millesimi dalla McLaren, mentre la #55 ha terminato solo nona. Le due vetture della Casa del Toro #60 e #85 hanno completato molti giri chiudendo la sessione in ottava e decima posizione. Valentino Rossi ha girato con la sua M4 #46, completando 35 giri e firmando un tempo più lento di un secondo circa rispetto al suo compagno di squadra Maxime Martin, vincitore in LMGTE con l’Aston Martin a Le Mans nel 2020.

La Ferrari 499P #83 in pista durante il prologo – credits to Ferrari Hypercar Twitter

Le conferme dalla terza e dalla quarta sessione

Nella terza e ultima sessione in cui sono tutte le vetture hanno potuto girare le Ferrari #51 e #50 sono rimaste attardate in ottava e sedicesima posizione, ma senza cercare il tempo; piuttosto la costanza completando molti passaggi. La 499P #83 si è invece fermata al nono posto. Ancora veloce e costante la V-Series.R #2 che si è confermata quinta a 0.429 millesimi dalla Porsche Penske #5. BMW ancora giù in classifica, a lavoro per cecare il miglior set up possibile, in decima e tredicesima posizione. La SC63 è rimasta ferma ai box più a lungo per il cambio del differenziale; ne sono conseguiti alcuni test sul cambio per verificare che tutto fosse apposto. Niente prestazione per la #63 di Iron Lynx che ha chiuso diciassettesima con 39 giri completati.

Le 296 di Vista AF Corse si sono dimostrate nuovamente veloci. La #54 ha guidato gran parte della sessione prima di essere superata dalla Aston Martin #777 e aver chiuso nuovamente al secondo posto. La #55 ha invece risalito la classifica chiudendo sesta. Lamborghini più attardata anche in LMGT3 con la #60 davanti alla #85, che hanno chiuso rispettivamente undicesima e quattordicesima. La vettura tedesca #46 ha terminato solo quindicesima, con 74 giri completati a fine sessione.

Nella ultima sessione, tenutasi tra le 12.00 e le 15.00 (ora italiana, ndr) non sono scese in pista le vetture che hanno partecipato alla prima sessione e quindi sono rimaste ferme ai box le due Lamborghini Huracán di Iron Lynx e Iron Dames.

Nella classe Hypercar la Cadillac si è confermata ad altissimi livelli, con la seconda posizione finale. Bene anche le 499P in fila dalla terza alla quinta posizione con la #83 a precedere la #51 e la #50. In decima e undicesima posizione le due BMW, seguite dalle Toyota che hanno svolto un lavoro differente per tutto l’evento. Fanalino di coda a chiudere la classifica di classe la Lamborghini SC63.

In LMGT3 le 296 si confermano nella top five con un secondo posto della #54 e un quarto della #55. Risale la classifica la BMW M4 #46 che si piazza ottava, tra i primi dieci.

Pronti Via

Il semaforo verde per la prima gara dell’anno si avvicina e in questo 2024 il WEC promette spettacolo. Una competizione cresciuta molto negli ultimi anni e che ha attirato l’interesse di molte Case costruttrici e squadre pronte a giocarsi uno dei titoli più importanti nel motorsport. Un calendario ricco di nuove tappe ci aspetta, da Losail fino al Bahrain, passando per Imola, San Poalo, Spa, Le Mans, il Fuji e il COTA.

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