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MotoGP, GP d’Italia 2025 | Marc Marquez trionfa al Mugello

Nessuno riesce a fermare Marc al Mugello, che vince davanti al fratello Alex. Terzo Diggia. Dopo un bellissimo duello Pecco deve accontentarsi del 4° posto.

Pubblicato

6 mesi fa

22 Giugno 2025

Giulia Giacomelli

Marc Marquez in azione nel sabato del Mugello 2025 (© Ducati)

La MotoGP nel GP d’Italia 2025 è stato teatro di uno dei duelli più emozionanti della stagione. A spuntarla è stato Marc Marquez, che ha firmato la sua prima vittoria con la Ducati ufficiale, interrompendo un digiuno personale al Mugello che durava dal 2014.

Una vittoria nel segno di Ducati

I due alfieri del Team Ducati Lenovo, Marquez e Bagnaia, hanno dato spettacolo sin dai primi metri. Alla San Donato è Marc a prendere il comando, ma Pecco risponde subito alla Luco-Poggiosecco, riprendendosi la leadership. I due duellano senza risparmio nei primi giri, alzando il livello dell’adrenalina sugli spalti.

Alle spalle del duo di testa, si mette in luce Alex Marquez, abile a sfruttare la scia per salire in prima posizione poco prima di metà gara. Il pilota del team Gresini resta davanti per alcuni giri, mentre Bagnaia comincia a perdere contatto. Da segnalare anche le cadute di Bastianini e Zarco, che sfoltiscono il gruppo di testa.

Il confronto tra i protagonisti è serrato anche nel gruppetto degli inseguitori. Morbidelli prova a sopravanzare Vinales, ma il contatto con il pilota KTM costa al romagnolo un long lap penalty. Intanto Di Giannantonio si fa largo con un passo efficace, arrivando a ridosso di Bagnaia.

Nel finale, il ritmo di Marc Marquez si fa insostenibile per tutti. Lo spagnolo prende il largo, mentre alle sue spalle Alex Marquez gestisce la seconda piazza. Il colpo di scena arriva a quattro curve dalla fine: alla Casanova-Savelli, Di Giannantonio infila Bagnaia e si prende un meritato podio.

Con questa vittoria, Marc Marquez porta a 93 il conto dei suoi successi in carriera, celebrando il primo trionfo con il team ufficiale Ducati. Un successo dal sapore speciale, conquistato nella patria del costruttore bolognese e davanti a una marea di tifosi.