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Cento dura un quarto, poi Cantù dilaga: al PalaDesio finisce 100-84

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Benedetto XIV


ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ – TRAMEC CENTO 100 – 84 (28-21; 55-45; 80-63)

 

Acqua San Bernardo Cantù: Stefanelli 13, Hunt 3, Baldi Rossi 8, Berdini ne, Nikolic 18, Borsani ne, Da Ros 19, Bucarelli 21, Severini 9, Rogic 9, Morgillo. All. Romeo Sacchetti.

Tramec Cento: Zilli 10, Marks 21, Mussini 19, Ulaneo, Tomassini 14, Baldinotti ne, Kuuba 4, Berti 2, Archie 14, Moreno ne. All. Matteo Mecacci.

Arbitri: Foti, Maschio, Ferretti.

Tiri liberi: CA 11/12; CE 11/17.

Rimbalzi: CA 34; CE 34.

Falli: CA 22; CE 22.

Tiri da 2: CA 19/45; CE 21/35.

Tiri da 3: CA 17/32; CE 10/25.

 

QUINTETTI INIZIALI

Acqua San Bernardo Cantù: Bucarelli, Severini, Da Ros, Nikolic, Baldi Rossi.

Tramec Cento: Tomassini, Marks, Kuuba, Archie, Berti.

 

Missione (quasi) impossibile quella che attende un’incerottata Tramec Cento, ospite per il secondo turno della fase a orologio dell’Acqua San Bernardo Cantù. Espugnato il PalaCarrara di Pistoia, gli uomini di Romeo Sacchetti tornano sotto i riflettori del PalaDesio per bissare il successo dell’esordio, forti anche di una rosa al completo. Trend opposto, invece, per la formazione biancorossa, sconfitta perentoriamente lo scorso turno da Treviglio e costretta a fare i conti con l’assenza di Toscano e gli acciacchi di Moreno e Berti.

Nonostante difetti nelle rotazioni, la Tramec è viva e lo dimostra sin da subito con i canestri di Berti e Marks, conditi dalla tripla di Tomassini, prendendo in mano le redini della contesa. La palla viaggia spedita da un lato all’altro del campo e Cantù ne approfitta per fare il bello e il cattivo tempo in transizione: Bucarelli apre le danze dalla lunga distanza, imitato da Severini e Baldi Rossi, che contribuiscono a portare i lombardi sul +5. Due i possessi a separare le squadre in campo, Marks e Mussini assottigliano il divario, ma Cantù sembra non sbagliare mai e sempre con Severini e Baldi Rossi scava il solco, toccando il 28-21 alla prima sirena con Hunt.

I colpi dalla lunghissima distanza dei padroni di casa accendono gli animi della Tramec, nella scia dei biancoverdi grazie a cinque punti di Tomassini. Si chiude la forbice sul singolo possesso di distacco e chiama timeout Sacchetti per evitare cali di tensione, la reazione non si fa attendere, con la tripla di Stefanelli a far respirare Cantù. Le “bombe” sono un fattore per i lombardi che, nonostante le stoccate di Marks e Mussini, scollinano oltre le dieci lunghezze di vantaggio proprio con i tiri dalla lunga distanza di Bucarelli e Da Ros. E’ proprio l’ex Cagliari a rincarare la dose a ridosso della pausa lunga, ma l’ultima parola è invece di Archie, autore di una tripla che manda a riposo le due squadre sul 55-45.

In uscita dalla pausa lunga Cantù riprende i lavori da dove li aveva interrotti e, a parte qualche sporadica realizzazione degli ospiti, seppellisce gli emiliani sotto una pioggia di triple con Nikolic, Stefanelli e il solito Bucarelli. La nave biancorossa imbarca acqua da tutte le parti, le pezze di Archie, Tomassini e Mussini non riescono a mantenerla in soglia di galleggiamento ed alla terza sirena è +17 Acqua San Bernardo.

Fuggita lontano dalle grinfie dei centesi, la formazione lombarda nell’ultima ripresa dell’incontro non vuole saperne di alzare il piede dall’acceleratore e risponde colpo su colpo alle sortite ospite in zona realizzativa. Gli uomini di Mecacci si affidano all’esperienza di Archie ed alla qualità di Marks per rimpinguare il proprio bottino, ma con il minimo sindacale Nikolic, Da Ros e Rogic mettono la parola fine all’incontro, con quest’ultimo ad arrotondare lo score della sua squadra a tre cifre sull’ultima sirena. 

Finisce così al PalaDesio: Cantù batte Cento 100-84.

Seconda sconfitta consecutiva per la Tramec, annichilita da un’indomabile Acqua San Bernardo, indomabile dalla lunga distanza e trascinata da una prova superba dall’arco. La prestazione offensiva dei padroni di casa, con ben quattro giocatori in doppia cifra, ha trovato in Da Ros e Bucarelli i principali terminali, autori rispettivamente di 19 e 21 punti.

Non sono bastati cinque giocatori in doppia cifra alla formazione capitanata da Giovanni Tomassini, costretta ad alzare bandiera bianca di fronte alla manifesta superiorità dei padroni di casa. Nonostante la sconfitta, il carattere messo in campo dai biancorossi ha evitato un parziale potenzialmente molto più ampio, complici i 19 punti di Mussini ed i 21 di Marks, miglior realizzatore dei suoi.

Il prossimo appuntamento per la Tramec sarà domenica 16 aprile alle 18 alla Milwaukee Dinelli Arena, ospite dei biancorossi la Vanoli Basket Cremona.

 

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