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Gol, Assist e premi individuali: il campionato della consacrazione di Riccardo Orsolini

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Crediti: bolognafc.it

Tra i protagonisti di quella che è finora una delle stagioni migliori dell’Era Saputo è impossibile non citare Riccardo Orsolini. Tra record personale di goal, assist e il recente premio di MVP di aprile della Serie A votato dall’Associazione calciatori, l’attaccante italiano sta vivendo innegabilmente l’annata della sua definitiva consacrazione. Ma ciò che più stupisce, oltre alle sempre evidenti abilità tecniche, è il suo carisma da Leader della fase offensiva, figura negli scorsi anni affidata all’austriaco Marko Arnautovic (quest’anno spesso lontano dal campo per infortuni e scelte tecniche): quando tenta il dribbling, al netto dei palloni banali persi, intestardisce gli avversari, e quando decide di provare la giocata a volte trova il guizzo che risveglia i compagni. Questa sera, contro il Sassuolo al Mapei Stadium, Orso vuole timbrare nuovamente il cartellino, e dimostrare ancora una volta a tifosi ed allenatore di potersi guadagnare la titolarità, a discapito dell’elevata concorrenza in quella zona di campo.

L’attaccante nativo di Ascoli inoltre non è nuovo a segnare contro i neroverdi: in carriera con i rossoblù al Sassuolo ha già segnato quattro reti, uno per anno solare, dal 2019 al 2022, e tra questi l’ultimo viaggio al Mapei Stadium con una sassata che valse il 3-0 per i felsinei e la chiusura di un ottimo girone d’andata sotto la guida di Sinisa Mihajlovic. Oggi rispetto all’epoca la musica però è cambiata: alla 34esima giornata, Orsolini ha già segnato 10 reti, impreziosite da 3 assist. Numeri che non sono passati inosservati all’AIC (Associazione Italiana Calciatori), che ha deciso di incoronarlo MVP della Serie A del mese di aprile. Nonostante le statistiche più che mai positive però, del tanto vociferato rinnovo di cui si parla da mesi, ancora non c’è traccia. I dirigenti rossoblù non hanno perso le speranze di trovare un accordo con il giocatore per allungare il contratto, in scadenza nel 2024, ma appare ormai evidente che Orsolini continui a rimandare, non avendo accettato ancora la proposta da 1.5 milioni netti a stagione proposti dal club. Anche se c’è ancora tempo per firmare, le intenzioni del giocatore sono ancora dubbie. Quel che è certo è che le sue prestazioni non potranno restare inosservate neanche al CT Mancini, che potrebbe riservargli una nuova chance con una chiamata in Nazionale. Ma per il momento: testa alla Serie A: c’è un campionato da chiudere nel migliore dei modi.

Fonte: Il Resto del Carlino

 

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