Seguici su

Bologna

Il Resto Del Carlino – A sessant’anni dallo scudetto, questo è un Bologna da record

Pubblicato

il

Damiano Fiorentini/1000cuorirossoblu.it

Se il Bologna di Donadoni contro le big doveva sempre inchinarsi e quello di Sinisa riusciva sporadicamente a pescare qualche vittoria senza però imporsi in quanto squadra da battere, Motta è riuscito a trasformare il suo Bfc in una formazione che vince e convince “spiegando” calcio.

Un Bologna che è già big, ma deve rendersene conto

Se si parla di Champions sotto le Due Torri, in virtù del quarto posto confermato domenica contro l’Atalanta, vuol dire che il titolo di big se lo sta meritando anche il Bologna. Nel 2011/2012 i rossoblù guidati da Pioli avevano conquistato 51 punti, ma l’arrivo di Motta ha portato l’entusiasmo che ha caratterizzato la stagione scorsa e quella in corso battendo tutti i record dell’era Saputo.

A 60 anni dalla stagione dei sogni: un cerchio che si chiude?

6 vittorie consecutive il Bologna non le vedeva dal 1967, quando era allenata da Carniglia, e ne portò a casa ben 10 nella gloriosa stagione dello scudetto tre anni prima: sono passati sessant’anni anni da quella annata. L’ultima Champions League, a suo tempo chiamata Coppa dei Campioni, risale al ’64/’65, e il Bologna uscì di scena nello spareggio contro l’Andrelecht al Camp Nou di Barcellona, dove Thiago Motta è cresciuto calcisticamente parlando.

Lo sprint finale e la Uefa che fa sognare

Mentre squadre come Roma, Atalanta, Napoli e Lazio inseguono nella classifica, il Bologna sogna, conscio del fatto che di partite ne mancano ancora 11. Con la Roma l’appuntamento è fissato il 21 aprile, col Napoli un mese esatto dopo. Una “corsa all’oro” che ieri ha preso forma: il sito della Uefa ieri ha simulato il calendario della prossima Champions League, inserendo anche il Bologna nelle “magnifiche cinque” che potrebbero disputare il campionato più nobile d’Europa.

Fonte: Massimo Vitali – Il Resto del Carlino

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv
adv

Facebook

adv