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Fortitudo-Chieti: Le parole dei protagonisti – 23 apr

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BONICIOLLI – “Vorrei fare i complimenti a Chieti. Sono venuti qui a giocare una partita vera e ci hanno impegnato fino alla fine. Per quello che riguarda noi siamo stati intensi difensivamente, ma in attacco poco determinati. Pochi giocatori all’intervallo avevano dato quello che ci si aspettava, gli altri erano un tono sotto. E questo non possiamo permettercelo. Finire la regular season con questo record credo credo sia un buon biglietto da visita. Siamo settimi e andiamo a giocare con Agropoli. Credo sia importante sottolineare come la squadra stia bene. Adesso si gioca una competizione che finisce il 23 di giugno e io spero di esserci quel giorno. Siamo pronti per la postseason e credo che nessuno sia contento di affrontarci. Ringrazio il pubblico, il vero valore aggiunto di questa squadra. Ci hanno aiutato nei momenti di difficoltà, capendo il senso di questa stagione. Adesso comincia una nuova stagione. Il problema non è tanto l’avversario che incontriamo, quanto come ci arriviamo. Ho sensazioni positive. La scelta è stata quella di prendere un gruppo da far crescere. Candi ha la fortuna di essere allenato da uno dei pochi allenatori che non valutano la carta d’identità per mandare in campo i giocatori. Deve fare molta strada, ma stiamo parlando di un giocatore con un grande futuro. Montano? È un ragazzo intelligente che ha sopperito con la difesa le mancanze in attacco. Non ha più nulla da dimostrare in termini di produttività offensiva. Sono convinto che possa essere uno dei protagonisti dei playoff”.


CANDI – “Sono partito da esordiente, poi andando avanti col tempo ho capito più meccanismi. Giocare mi ha fatto bene e mi h fatto crescere. Non sono Kobe Bryant e per crescere ci vuole del tempo. Ho ancora molto da imparare. Pressione? Se uno gioca con la pressione addosso non va da nessuna parte. Non la sento, sono qua per imparare. Quello che dice il coach è molto semplice e mi invita a rimanere con i piedi per terra. Adesso testa ai playoff. Conosco Agropoli, è una squadra che ha fatto un campionato sopra le aspettative. Dovremo essere bravi a fermare i loro americani. Le prime due in trasferta ci danno la possibilità di essere subito concentrati sull’obiettivo. Non ho mai affrontato Playoff in A2, voglio giocare e divertirmi. L’obiettivo rimane vincere e andare avanti”.


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