Basket
Virtus – Un girone fa: senza Ray, arriva una pesante sconfitta a Brindisi – 22 gen
Un girone fa la Virtus si presentava a Brindisi, forte della vittoria con Venezia nella.prima giornata. La condizione della squadra di Valli di certo non era delle migliori, come testimonia capitan Ray che andò solo in panchina. Pesante l’assenza di uno dei leader bianconeri. Alla fine, infatti, gli uomini di Valli dopo due quarti giocati alla pari si arresero alla squadra di Bucchi. Fu ancora Pittman a guidare i suoi in avvio, come già accaduto con Venezia. Anche Williams giocò una buona gara nei primi due quarti, per poi sparire dal campo dopo l’intervallo lungo, come tutta la Virtus. Dopo il primo quarto chiuso sotto di sole 3 lunghezze (16-13), gli uomini di Valli andarono a riposo sul 27-34. Anche se, la reazione della squadra di Bucchi dopo l’intervallo lungo fu devastante nell’economia della gara. Kadji ne mise 13 in 4’, poi Scott sul finire di terzo quarto mise il punto esclamativo ad un parziale di 28-13 che mandò le squadre all’ultimo quarto sul 55-47. Lì la Virtus sparì e continuò a subire le offensive di Brindisi. Troppo pochi 7 punti in un quarto per pensare di rimanere attaccati alla gara. Tiri con basse percentuali, scelte offensive rivedibili e le numerose palle parse. Sassari ringraziò e diede la spallata decisiva alla gara per l’81-54 finale. Dando una veloce occhiata alla statiche della gara d’andata salta subito all’occhio quel 2/18 dall’arco. Li sta una delle chiavi di lettura della gara, oltre ovviamente all’assenza di Ray.
Un girone fa la Virtus si presentava a Brindisi, forte della vittoria con Venezia nella.prima giornata. La condizione della squadra di Valli di certo non era delle migliori, come testimonia capitan Ray che andò solo in panchina. Pesante l’assenza di uno dei leader bianconeri. Alla fine, infatti, gli uomini di Valli dopo due quarti giocati alla pari si arresero alla squadra di Bucchi. Fu ancora Pittman a guidare i suoi in avvio, come già accaduto con Venezia. Anche Williams giocò una buona gara nei primi due quarti, per poi sparire dal campo dopo l’intervallo lungo, come tutta la Virtus. Dopo il primo quarto chiuso sotto di sole 3 lunghezze (16-13), gli uomini di Valli andarono a riposo sul 27-34. Anche se, la reazione della squadra di Bucchi dopo l’intervallo lungo fu devastante nell’economia della gara. Kadji ne mise 13 in 4’, poi Scott sul finire di terzo quarto mise il punto esclamativo ad un parziale di 28-13 che mandò le squadre all’ultimo quarto sul 55-47. Lì la Virtus sparì e continuò a subire le offensive di Brindisi. Troppo pochi 7 punti in un quarto per pensare di rimanere attaccati alla gara. Tiri con basse percentuali, scelte offensive rivedibili e le numerose palle parse. Sassari ringraziò e diede la spallata decisiva alla gara per l’81-54 finale. Dando una veloce occhiata alla statiche della gara d’andata salta subito all’occhio quel 2/18 dall’arco. Li sta una delle chiavi di lettura della gara, oltre ovviamente all’assenza di Ray.OGGI – Mancherà uno dei protagonisti dell’andata, causa taglio. Dal mercato arriva Hasbrouck. Per lui si tratta di un ritorno in bianconero.
TABELLINI – ENEL BR: Banks 13, Reynolds 4, Scott 9, Cournooh 5, Harris 13, Cardillo, Milosevic 7, Pacifico n.e., Gagic 4, Zerini 9, Marzaioli n.e., Kadji 17. All. Bucchi.
OBIETTIVO LAVORO BO: Pittman 12, Fabiani n.e., Vitali, Cuccarolo, Gaddy 3, Williams 18, Fontecchio 6, Mazzola 2, Oxilia, Odom 13, Ray n.e. All. Valli.
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