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Tutto facile per la Virtus: alla Segafredo Arena le bianconere affondano Moncalieri 81-49

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Bianca Costantini


VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA-AKRONOS MONCALIERI 81 – 49 (16-2; 41-15; 62-36)

Virtus Segafredo Bologna: Pasa 9, Ciavarella 9, Tava ne, Migani, Barberis 5, Laterza 2, Dojkic 12, Battisodo 2, Turner 15, Zandalasini 19, Cinili 8. All. Lino Lardo.

Akronos Moncalieri: Toffolo 2, Cordola 2, Cherubini, Landi 6, Reggiani 6, Berrad ne, Katshitshi ne, Ruzickova 2, Miletic 16, Jakpa 2, Giacomelli 2, Vanloo 11. All. Paolo Terzolo.

Arbitri: Stefano Ursi, Francesco Pratico’, Alexa Castellaneta.

 

Tiri liberi: BO 11/19 (57%); MO 7/8 (87%).

Rimbalzi: BO 44; MO 33.

Falli: BO 16; MO 16.

Tiri da 2: BO 23/38 (60%); MO 12/35 (34%).

Tiri da 3: BO 8/23 (34%); MO 6/27 (22%).

 

QUINTETTI INIZIALI

Virtus Segafredo Bologna: Pasa, Dojkic, Zandalasini. Cinili, Turner.

Akronos Moncalieri: Vanloo, Reggiani, Miletic, Toffolo, Ruzickova.

 

Sfida da testacoda quella che vede contrapposte nel recupero del 17° turno Bologna e Moncalieri, rispettivamente seconda e penultima forza del campionato. Secondo impegno casalingo consecutivo per le bianconere, dopo la sfida con Broni di sabato scorso, propedeutico per tornare a prendere piena fiducia e ritmo partita in vista dell’insidiosa trasferta di domenica prossima contro Geas.

Polveri bagnate in avvio di gara per entrambe le formazioni, con soli cinque punti totali segnati dopo oltre tre minuti di gioco. A spuntarla, seppur di misura, è la Segafredo che, messo il naso avanti con Cinili e Zandalasini, strappa con nove punti del duo bianconero, sfiorando la doppia cifra di vantaggio a tre minuti dal secondo periodo. Litiga con il ferro la formazione piemontese, prolungando il proprio digiuno fino alla prima sirena, sprofondando sotto i colpi delle padrone di casa fino al -14.

Vola la Virtus, tornata a macinare punti al termine del mini break con Turner e Dojkic, fino a issarsi sul +20 con due liberi di Ciavarella a metà quarto (24-4). Il profondo divario non fa demordere l’Akronos, a segno con quattro punti in fila di Landi e due di Vanloo, frutto di due palle rubate. Allenta la morsa difensiva la Virtus, lasciando spazio a qualche “pizzicata” delle ospiti con Giacomelli e Vanloo, salvo poi colpire con mano pesante per mano di Zandalasini e Dojkic, fissando il punteggio con il canestro in extremis di Pasa sul 41-15 alle soglie della pausa lunga.

Il break porta nuova linfa a Moncalieri, rientrata in campo rivitalizzata e a segno in rapida successione dalla lunga distanza con Miletic e Vanloo. Nonostante gli sforzi ospiti di contenere gli assalti delle emiliane, il vantaggio interno levita fino al +31 (52-21 a 7:00), mantenendosi stabile fino al termine del quarto, rivisto sul finire di periodo da Miletic e Cordola.

Abbondantemente oltre le venti lunghezze di vantaggio, la Virtus apre il parziale finale con una tripla fortunosa di Ciavarella, dilatando la propria leadership nuovamente oltre le trenta lunghezze con Turner e Zandalasini. Brucia la retina dall’arco Vanloo, con Toffolo e Landi a supportarla, ma sono solo gocce in mezzo alla marea virtussina che affonda ulteriormente la nave piemontese con la propria prolificità offensiva, culminata con la tripla di Barberis. Impera il cronometro sulle chance di vittoria dell’Akronos che, nonostante qualche freccia scagliata nel finale con Reggiani e Jakpa, viene sconfitta dalla Segafredo per 81-49.

Successo rotondo per la Virtus, nettamente vincitrice tra le mura amiche grazie ad una prestazione importante delle proprie punte di diamante Dojkic, Zandalasini e Turner, autrici rispettivamente di 12, 19 e 15 punti, quest’ultima in doppia doppia con 11 rimbalzi. Cementa il proprio stato di forma la squadra emiliana, attesa domenica prossima dall’impegno in esterna contro il Geas al PalaNat delle 18.

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