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Recap – Fase ad orologio A2, 3^ giornata. Cento sfiora la vittoria ma crolla sulla sirena contro Cremona

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Crediti: Benedetto XIV - Tramec Cento


Sfide al cardiopalma e grandi rimonte nel terzo turno della fase ad orologio in Serie A2, che si avvia ormai verso la conclusione in vista dei Playoff. Mentre la Fortitudo sarà impegnata nel posticipo di mercoledì 19 aprile contro l’Urania Milano al PalaDozza, Cento ha affrontato alla Milwaukee Dinelli Arena la Vanoli Cremona nel Rematch della finale di Coppa Italia, uscendo però sconfitta dopo aver sfiorato di concretizzare una incredibile rimonta.

Girone giallo

Unieuro Forlì – Acqua S.Bernardo Cantù 67 – 60

Prestazione magistrale degli uomini di Antimo Martino, che davanti agli oltre 3000 tifosi del PalaFiera superano in volata Cantù e consolidano il vertice della classifica, garantendosi anche l’aritmetico quarto posto nel girone. I padroni di casa si impongono al motto di “Vogliamo stupire” confermato dal Coach bianco-rosso nel post partita, piegando la squadra di Coach Meo Sacchetti rimanendo sempre in pieno controllo e in vantaggio tranne che nel secondo periodo. Anche senza l’assente per infortunio Cinciarini, Forlì ha condotto sin dal primo quarto costruendo con caparbietà il proprio margine con parziali e strappi notevoli. Nonostante la serata molto negativa dall’arco, la chiave del successo è stata la fase difensiva, in quanto i biancorossi si sono imposti sotto le plance con 41 rimbalzi a fronte dei 33 avversari. Ottima prova collettiva dal punto di vista offensivo, con tre giocatori in doppia cifra. Non sono bastati i punti di Nikolic e Bucarelli per gli ospiti (rispettivamente con 15 e 13 a referto).

Giorgio Tesi Group Pistoia – Gruppo Mascio Treviglio 61 – 75

Treviglio si rialza dopo la sconfitta contro Forlì ed espugna con qualche difficoltà in avvio il PalaCarrara, mantenendo così la vetta. Avvio di gara tutto di marca pistoiese, con la squadra di Coach Brienza che con un parziale positivo spaventa gli avversari, ma Treviglio reagisce già nella prima frazione. La squadra di Coach Tinelli costruisce poi con equilibrio e intelligenza il netto vantaggio fino a raggiungere una vittoria quasi mai in vera discussione. Soltanto Wheatle (19 punti) e Varnado (13 punti) hanno provato a tenere testa Clark e compagni, cercando di contrastare il predominio in costruzione e in Assist su cui ancora una volta ha spiccato l’ormai veterano Luca Vitali (Top Assistman della sfida con 5). Gara molto sottotono per Copeland, che chiude con un tragico 0/4 dall’arco e soli 2 punti a referto.

Tramec Cento – Vanoli Basket Cremona 79 – 82

Una Tramec dal grande cuore si arrende sul finale contro Cremona, che fa 3 su 3 nella fase ad orologio. Cento ottiene la sua terza sconfitta consecutiva al termine di una gara in cui non ha mai rinunciato a credere nonostante si sia trovata a rincorrere per quasi 35 minuti fino a portare l’inerzia del match dalla sua parte. Alla Milwaukee Dinelli Arena partita bellissima, ricca di suspense e canestri dall’altissimo tasso di difficoltà, tra due squadre non al completo in termini di Roster ma che non si sono risparmiate dal punto di vista delle energie spese. Sul finale però si sono spente ad un passo dal traguardo le speranze di successo per i padroni di casa, che sono crollati sotto i colpi dell’eroe di giornata Trevor Lacey (MVP della sfida e decisivo nelle ultime battute con 5 punti realizzati negli ultimi 15 secondi) e Denegri. A nulla sono bastati i 38 punti del duo Mussini – Marks, anche se la Tramec ha combattuto con lodevole grinta sfiorando la vittoria in rimonta.

Girone blu

UEB Gesteco Cividale – UCC Assigeco Piacenza 78 – 74

Il Friuli Venezia Giulia si conferma amaro e indigesto per Piacenza, che crolla al PalaGesteco nell’ultimo quarto proprio come accaduto due settimane fa a Udine. A Cividale gli ospiti bianco-rossoblù comandano il risultato in vantaggio per circa 30 minuti, arrivando al +17 che sembrava aver definito il risultato già a inizio secondo quarto. Ma al rientro dall’intervallo lungo la determinazione e la grinta di Rota e Redivo aiutano la squadra di Pillastrini a costruire un parziale positivo e a completare la rimonta, resistendo sul finale agli ultimi assalti Piacentini. A nulla è servita la prova di livello di Pascolo da 14 punti e 13 rimbalzi: Cividale in casa resta un fortino estremamente complicato da affrontare.

Apu Old Wild West Udine – Reale Mutua Torino 64 – 75

Torino espugna il PalaCarnera dove i friulani erano imbattuti da otto partite consecutive. Sfida molto combattuta ed equilibrata per tre quarti, ma nell’ultima frazione i piemontesi dimostrano di avere una marcia in più dominando (16-28 il parziale a favore degli ospiti) e strappano i due punti. I friulani, ancora privi di Gaspardo, continuano a sentire l’assenza di uno straniero in Roster e soprattutto di tiratori dall’arco: pessima partita per i bianconeri con un tragico 4 su 25 da tre punti, percentuale che ha inevitabilmente condizionato la gara. Per gli ospiti nuova prova di alto livello di Pepe e Jackson, tra i migliori in campo.

Fortitudo Flats Service Bologna –  Urania Milano

Il posticipo di giornata tra Fortitudo Flats Service Bologna e Urania Milano si giocherà il prossimo mercoledì 19 aprile al Paladozza.

Girone bianco

Umana Chiusi – 2B Control Trapani  83 – 78

Vittoria fondamentale per Chiusi che mantiene vive le sue speranze di Playoff nonostante rimanga ancorata all’ultimo posto del raggruppamento. La San Giobbe parte subito forte con Possamai (Top Scorer dei suoi con 22 punti) fino ad un vantaggio nel primo quarto che lascia presagire il percorso della gara. I siciliani dopo un avvio turbolento reagiscono affidandosi alle ottime percentuali del tiro dall’arco, cercando di riprendere la gara nella ripresa ma rimanendo bloccati dalla difesa dei padroni di casa, che controllano con attenzione e vincono spesso i contrasti nel pitturato. Trapani non è però arrendevole e vive di fiammate, nonostante la San Giobbe dia in più occasione l’impressione di poter scappare nel punteggio. Renzi e Romeo tengono in vita gli ospiti, ma è Massone a prendersi la scena con 29 punti. Sul finale la San Giobbe riesce però a tenere la gara in controllo con canestri decisivi, vincendo la prima sfida della Seconda Fase e superando una avversaria mai doma.

RivieraBanca Basket Rimini – Moncada Energy Agrigento  72 – 79

Non basta il rientro in quintetto di Johnson: Rimini si arrende davanti ad un Flaminio che non ha mai smesso di incitare i suoi idoli. Senza Ogbeide, Meluzzi e Bedetti, i padroni di casa hanno provato a realizzare un’altra incredibile impresa, senza però riuscire a completarla, complice una serata negativa dall’arco (7/35 nel finale e solo 2/22 a metà gara). Non è stato sufficiente neanche il controllo dei rimbalzi e del pitturato: la squadra di Coach Cagnardi passa e conquista la vetta del Girone bianco con un’ottima prestazione sul fronte offensivo. Prestazione superlativa di Ambrosin con 26 punti e 9 rimbalzi, il quale ha decisamente messo la sua impronta sul risultato favorevole per Agrigento. A nulla sono serviti i 25 punti di Johnson per i padroni di casa.

HDL Nardò – Benacquista Assicurazioni Latina  76 – 71

Partita molto fisica a Pala San Giuseppe da Copertino, in cui Nardò ha infine avuto la meglio. Gara molto dura, con grande aggressività da una parte e dall’altra e una lotta fino all’ultimo secondo per ottenere i due punti. Troppe ingenuità però per i pontini li hanno costretti a cercare per tutta la gara di recuperare, dopo un avvio bruciante dei padroni di casa specialmente con Baldasso. Nel primo tempo Latina è stata brava a non arrendersi e a rimanere in scia nel risultato, ma al rientro dall’intervallo lungo Nardò si è affidata alla sua Stella Smith (autore di una ennesima prova stratosferica con 34 punti) per aumentare il divario sui nerazzurri, che ancora una volta hanno provato a ricucire il gap, senza successo.

Girone salvezza

Allianz Pazienza San Severo – Novipiù Monferrato Basket  80 – 91

Prestazione autorevole per Monferrato che sul difficile parquet del Pala Falcone e Borsellino supera San Severo grazie ad uno stratosferico secondo quarto. Grazie ad una grande prova offensiva, gli uomini di Coach Comazzi già nella seconda frazione ottengono un forte parziale e non si fanno più riprendere. Ottima prestazione anche del recuperato Ellis, che chiude con 26 punti a referto, che non ha fatto sentire la mancanza di Ghirlanda, ancora out. Daniel per i padroni di casa ha provato a tenere a galla i suoi siglando una doppia doppia ma non è stato sufficiente.

Staff Mantova – Ferraroni Juvi Cremona  78 – 73

La Ferraroni crolla ancora e scivola al penultimo posto della graduatoria, al contrario delle aspettative. Altra sconfitta in trasferta, questa volta dalla Grana Padano Arena contro gli Stings di Mantova. I Cremonesi hanno provato a tenere a bada i locali, in una sfida dal grande equilibrio soprattutto dal punto di vista dello Scoring collettivo (5 giocatori in doppia cifra per entrambe le squadre) ma i padroni di casa si sono dimostrati più duttili e maggiormente caparbi. Partita molto complicata con numerosi errori al tiro fin dagli esordi, e con un finale ricco di falli da entrambe le parti e molti tiri liberi, ma sul finale le individualità e le qualità di Sherrill e Criconia hanno avuto la meglio su Nasello e compagni. Passo falso nella corsa salvezza dunque per gli ospiti, che rischia di diventare cruciale.

OraSì Ravenna – Kienergia Rieti  68 – 75

Esordio con successo per il nuovo allenatore di Rieti Andrea Ruggieri, che ha preso il posto di Ceccarelli. Entrambe le formazioni necessitavano di una vittoria per scappare dall’ultimo posto, ma infine a passare al Pala De Andrè sono gli ospiti. Avvio di gara da dimenticare per Ravenna, che va sotto di addirittura 22 punti all’intervallo. I giallorossi di Coach Lotesoriere provano a recuperare una gara che sembrava persa, trovando anche un incredibile sorpasso negli ultimi minuti, ma nel finale i punti decisivi di Geist (22 punti a referto) riportano la sfida in carreggiata per Rieti, che mantiene vive le speranze di salvezza.

Caffè Mokambo Chieti – E-Gap Stella Azzurra Roma 79 – 83

Sfida al cardiopalma al PalaTricalle, con sorpassi e controsorpassi che hanno mantenuto altissima la suspense per tutto il corso del match. Partita accorta ed oculata specialmente in fase difensiva per gli uomini di Coach Bechi, che sono riusciti infine a portare a casa i due punti. Gara molto equilibrata in avvio, con i romani che provano a scappare nel punteggio già nella prima frazione facendosi però recuperare dai padroni di casa che si mantengono in scia fino a ritrovare il vantaggio nella ripresa. Sul finale, le due formazioni si alternano canestri dall’alto tasso tecnico fino a quando Giacchetti segna una tripla di importanza inqualificabile e decide l’incontro assieme al successivo libero di Wilson, che suggella la vittoria degli ospiti.

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