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Le pagelle del giorno dopo: Fortitudo – Udine 68 a 54

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Crediti : Valentino Orsini - Fortitudo Flats Service Bologna

La Fortitudo Flats Service Bologna supera agevolmente anche la APU Old Wild West Udine in un PalaDozza per l’ennesima volta infuocato. Prova di alto livello di quasi tutti i biancoblú, ma soprattutto merito di una difesa eccellente e a tratti perfetta: la squadra di Caja ha mantenuto a soli 54 punti segnati il miglior attacco del campionato. Percentuali identiche dai 6.75 (26%) ma da dentro l’arco i padroni di casa hanno avuto la meglio. In virtù della sconfitta di Forlì al PalaGesteco di Cividale, la Effe è ora prima in classifica in solitaria nel girone rosso e ha ad un passo le Final Four di Coppa Italia che si giocheranno a marzo. 

Flats Service Fortitudo Bologna:

Mark Ogden 16 punti (5/15, 1/4) – Anche quando non realizza una partita solidissima dal punto di vista delle percentuali (il suo è un tragico 6/19 complessivo dal campo) riesce comunque a farsi notare. Schiaccia in contropiede e aiuta a rimbalzo invocando la calma nei tagliafuori, serve anche i compagni nei momenti di difficoltà recapitandogli un assist direttamente sul portoncino di casa: ennesima prova da giocatore completo. Sfiora, inoltre, la doppia doppia. Come se non bastasse. Voto 7.

Deshawn Freeman 13 punti (6/12, 0/0) – In molte occasioni è un treno in corsa, praticamente inarrestabile. Onnipresente a rimbalzo, domina sotto le plance chiudendo (lui sì) con una doppia doppia con 14 rimbalzi. La difesa della APU non lo regge fisicamente e lui fa tendenzialmente quello che vuole nel pitturato. Peccato che si perda in cose semplici come appoggi da sotto, che ne limitano un po’ il risultato finale. Voto 7.5.

Riccardo Bolpin 12 punti (2/4, 2/4) – LNP lo ha votato come miglior giocatore della partita. Non eccelle in nessuna statistica individuale, ma fa bene (anzi, benissimo) tutto. Per tre quarti gioca alternando le prime due marce senza accelerare, poi nell’ultimo, quando la partita e la tensione rendono la gara più complicata, prende un recupero decisivo e segna due liberi cruciali. Mettendo di fatto la quinta. In difesa poi è un mastino, resta addosso ad ogni avversario costringendo più di una volta i friulani a perdere tempo nella costruzione della manovra. Voto 7.5

Pietro Aradori 11 punti (3/7, 1/3) – Qualche ingenuità di troppo lato infrazioni lo manda in panchina prima del tempo. Non ha occasione di prendersi le sue solite responsabilità offensive perché va in Bonus del quarto fallo troppo presto. Nonostante questo riesce ad andare in doppia cifra in punti e a raccogliere 7 rimbalzi, quindi non può essere definita una serata no. L’unico limite, in questa gara, sono le continue lamentele con gli arbitri: in una partita a tratti in vantaggio di oltre 20 punti il consiglio è di alimentare la calma, non la tensione. Altrimenti Udine rischia di rientrare (nell’ultimo quarto, infatti, con Clark ha dato più di qualche sussulto a Caja). Voto 6.5

Matteo Fantinelli 8 punti (4/6, 0/1) – In attacco non serve come suo solito i compagni con continuità, facendo difficoltà a dettare il ritmo partita, ma in difesa è una minaccia costante. Toglie le castagne dal fuoco nei momenti di equilibrio, spizza palloni, ne recupera altri, i bianconeri ovunque si girano lo ritrovano al proprio fianco. Le sue scelte tattiche intelligenti pesano sul risultato finale, come quella palla recuperata nel terzo quarto che vale come un gol, in quel momento di gara. Voto 6.5.

Alessandro Morgillo 5 punti (2/2, 0/0) – Finalmente un impatto dalla panchina decisivo. Una ottima prestazione, una risposta alle critiche che lo rende a tutti gli effetti il miglior giocatore delle rotazioni in una serata in cui fanno (di nuovo) tutto o quasi i titolarissimi. Recupera rimbalzi, segna in schiacciata, accompagna la manovra quando la squadra sbaglia in contropiede solitario. Che siano prove di rinascita? Voto 6.5.

Nicola Giordano 3 punti (0/0, 1/3) – La Effe ha in casa un gioiello? Presto per dirlo. Ma quel che invece è certo è che il numero 0 ha personalità da vendere. Quando non c’è movimento in attacco, si mette in proprio e avvia la manovra, abbassa le gambe e affronta Monaldi in Post Basso. Con grinta, senza paura. Segna anche una tripla importantissima. Poi compie alcuni errori di inesperienza, come alcuni passaggi sbagliati o uno 0/2 ai liberi. Per il resto però è in continua crescita. Forse il Playmaker di riserva che tanto serve, i biancoblú lo hanno in casa. Voto 6.5

Alberto Conti 0 punti (0/0, 0/1) – Lotta per qualche rimbalzo in attacco. Ne recupera un paio. Ma quando sbaglia al PalaDozza si sentono soltanto le urla di Caja. Si prende una tripla, sbaglia, poi quando recupera un buon pallone corre in contropiede e, da solo, riesce a sbagliare di nuovo. A onor del vero, un difensore bianconero era rientrato. Ma Caja alza le braccia e chiede il cambio, come a dire “ne ho viste abbastanza”. Non totalmente insufficiente comunque, perché difende bene su Clark e Caroti in più di una occasione, e a Conti fatti quelle soluzioni valgono quanto un canestro. Voto 5.

Alessandro Panni 0 punti (0/0, 0/3) – Non entra mai in clima della gara. Assente psicologicamente e fisicamente, sbaglia tutte le triple che tenta. In difesa poi si perde l’uomo in troppe occasioni, e i suoi errori rischiano di far tornare Udine in partita. Serata no. Voto 4.5

Luigi Sergio 0 punti (0/1, 0/0) – Non porta nulla di effettivamente positivo al tabellino. Qualche scelta di esperienza sul perimetro, quando manda a vuoto due difensori avversari, però va elogiata. Poi se la palla non entra a canestro, quello è un altro discorso. Voto 5

Vitalii Kuznetsov 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.

Lorenzo Bonfiglioli 0 (0/0, 0/0) – Senza voto. 

Coach Caja – La vince lui, con una difesa praticamente eccezionale. Trova il punto debole di Vertemati e lo attacca senza pietà. Tenuto a 54 punti il miglior attacco della stagione: era difficile chiedere di più. Intuisce anche il momento giusto per chiamare Time Out e riassestare la squadra nel momento di difficoltà dei suoi, quando Udine sembra avere sprazzi di lucidità. Voto 8

Apu Old Wild West Udine: 

Jason Clark 15 punti (4/6, 2/7) – Voto 6.5.

Mirza Alibegovic 12 punti (1/4, 2/7) – Voto 6.5. 

Raphael Gaspardo 6 punti (0/4, 0/1) – Voto 4.5.

Lorenzo Caroti 6 punti (0/0, 2/7) – Voto 5.5.

Iris Ikangi 6 punti (0/1, 2/3) – Voto 5.5.

Marcos Delia 4 punti (1/4, 0/0) – Voto 5.

Diego Monaldi 4 punti (2/3, 0/2) – Voto 6. 

Matteo Da ros 1 punti (0/0, 0/3) – Voto 4.5. 

 

Jacopo Vedovato 0 punti (0/0, 0/0) – Senza voto. 

Matteo Agostini 0 punti (0/0, 0/0) – Senza voto.

 

Gianmarco Arletti 0 punti (0/0, 0/0) – Senza voto.

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