Top & Flop di Bologna vs Sassuolo – 9 Mar

TOP & FLOP

TOP

Lazaros: conferma le buone impressioni fornite nelle precedenti partite, confezionando una prestazione decisamente al di sopra della sufficienza: aggiunge al grande impegno il costante tentativo di saltare l’uomo, mettendosi in mostra come l’unico tra i suoi a cimentarsi in tale complicata impresa. Il migliore dell’era Ballardini: con l’allenatore ravennate, il greco ha trovato un equilibrio ed una costanza mai viste prima. Non sarà mai un Diamanti, ma fa lo stesso: in questo povero e disastrato Bologna rimane comunque  uno dei più affidabili voto 6,5

Difesa: seconda partita consecutiva senza subir goal: e questo, considerate tante e svariate premesse, è già un risultato da non buttar via. Con l’arrivo di Ballardini, il reparto guidato da Cesare Natali ha ritrovato un’antica compattezza a lungo persa: in questo momento, il terzetto difensivo ( più Curci) è decisamente una delle poche note positive, se non l’unica, in casa rossoblù voto 6,5

Khrin: partita volenterosa e di sostanza in mezzo al campo: in costante crescita, settimana dopo settimana. Anche lo sloveno, come Lazaros in precedenza, ha tratto solo giovamento dalla cura Ballardini: con Perez in mezzo al campo a fargli da guida, sembra anche lui aver finalmente trovato la sua definitiva posizione voto 6

FLOP

Ibson: il fatto che sia stato preso e presentato alla città come potenziale sostituto di Diamanti non è che l’ennesimo capitolo di questa barzelletta tragicomica in salsa bolognese: alla lentezza made in Brasil ricordante il peggior Adailton, aggiunge infatti un’incapacità cronica nel trovare una posizione fissa in campo. Del toscano-cinese,tecnicamente, non vale che un centesimo: ma questa non è certamente colpa sua, fa quel che può, anche se decisamente non basta. voto 5

Il mal di goal: l’altro lato di una squadra pressochè perfetta in difesa è un attacco a dir poco penoso, a secco da ben quattro partite, con punte ” spuntate” e parodie di quello che dovrebbe essere un vero attaccante. Nel secondo tempo, complice l’uscita di Bianchi e l’assenza forzata di Cristaldo, si è arrivati a giocare con la strana e sconcertante coppia Acquafresca-Paponi: l’apice masochistico ed il disastro completo di una società a dir poco incompetente. Senza gente che riesce a sbattere il pallone in porta, vincere le partite è davvero dura voto 4 ( come la partite di astinenza da goal…)

Guaraldi: dopo l’ennesimo, ma non ultimo scempio, ha il coraggio e l’ardore di rispondere in maniera poco carina a chi lo invita ad andarsene: messo in conto il nervosismo del caso, non si può comunque rimanere indifferenti ad un gesto simile. Più che criticare i suoi tifosi, dovrebbe ringraziarli di una civiltà che, d’altri in parti nelle stesse condizioni, non si sarebbe decisamente manifestata voto 0

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