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La Bottega dei Talenti: Jean Kevin Augustin – 17 ago

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JEAN KEVIN AUGUSTIN (’97, Francia) Paris Saint-German Football Club, Ligue 1

 

Jean Kevin Augustin è salito agli onori della cronaca per aver trascinato la nazionale francese under 19 alla conquista del titolo europeo, a suon di reti ( 6 in 5 presenze e capocannoniere della manifestazione) e prestazioni davvero eccezionali. La giovane punta del Psg, con cui ha già esordito in prima squadra nonostante la giovane età e la tremenda concorrenza (11 presenze e 1 rete nella scorsa stagione), è un attaccante centrale francese di origini haitiane, una prima punta di movimento, che può giocare in reparto con un compagno ma anche come unico punto di riferimento, come è stato impiegato dal tecnico Ludovic Batelli in tutte le partite in questo europeo di categoria. Augustin è stata la punta di diamante di questa bellissima e vincente selezione francese, che poteva contare su autentici talenti come Mbappe, Blas, il capitano Tousart e Poha, elementi di ottima prospettiva e che rivedremo nei prossimi Mondiali Under 20 nel 2017 in Corea del Sud. Augustin è una prima punta dinamica, molto potente di struttura robusta (seppur non altissimo, intorno ai 180 cm), un profilo atletico importante, gioca frontale alla porta avversaria, si muove sia in ampiezza e specialmente in profondità, tagliando e solcando, di norma a cavallo del corridoio interno e dell’asse centrale, il campo dalla trequarti in avanti. In progressione lanciato a rete, specie nel rovesciamento del fronte, è difficile fermarlo, essendo, oltre che potente, anche veloce e dallo scatto bruciante. Profilo condizionale in cui emerge la forza esplosiva, la flessibilità e forza resistente. In grado di ricevere tutti i tipi di rifinitura, cross, filtrante e lunga. Predilige essere servito sulla corsa ma sa ripiegare ed essere servito anche sulla figura e con traiettorie aeree, bravo nel gioco acrobatico. La sua struttura muscolare lo aiuta anche nel difendere palla, nel reggere gli urti degli avversari. Possiede un calcio, col piede destro, preciso e forte, nel repertorio anche le giocate azzardate, come la conclusione dalla lunga distanza e di prima intenzione, come dimostrato nella seconda rete contro l’Olanda. Attaccante ben preparato sotto il profilo tecnico, dispone di un buon dribbling, secco, mortale nell’1 contro 1 in velocità, attaccante con attitudine prevalente di finalizzazione, ha la freddezza che ricorda punte più astute e navigate, s’incarica anche di calciare le punizioni solitamente da sx. Attaccante che reputo pronto al definitivo salto nel “calcio dei grandi” nelle massime Serie europee.

Le Origini

Augustin nasce a Parigi da una famiglia di origini haitiane, il suo primo club è l’AC Boulogne-Billancourt, dove si mette in grande evidenza con reti e prestazioni convincenti, il PSG lo acquista nel 2009. Coi parigini gioca spesso sotto età, conquistando convocazioni in tutte le rappresentative giovanili francesi, dalla Under 16 sino ad ora alla Under 19. Da evidenziare alcuni importanti riconoscimenti come l’essere eletto miglior giocatore del torneo internazionale Al Kass nel 2013, successivamente riceve il premio ‘Titis d’Or 2014’, assegnato al giocatore che più si è messo in mostra nelle giovanili del PSG: premio che ricevette, tra gli altri, anche l’ex juventino Kingsley Coman. Augustin si nota anche in occasione della Champions Youth League 2014/2015, giungono così le prime convocazioni in prima squadra, l’esordio nell’Aprile 2015 in occasione della semifinale di Coppa di Francia contro il Saint Etienne, dove entra a partita in corso e gioca durante gli ultimi minuti della gara. Realizza la prima rete in Ligue 1 nel Novembre 2015 contro il Troyes nel 4-1 finale giocando gli ultimi 11 minuti, sua la rete del momentaneo 4-0. Fresco Campione d’Europa Under 19, in finale contro l’Italia di Vanoli superata con un netto 4-0, la prima rete dei transalpini porta il suo marchio, un grande gol.

Consiglio per prossima stagione

Augustin a mio giudizio è pronto, anche per mentalità, a disputare i campionati più importanti dell’Europa, pare però che il ricco ed ambizioso Psg non voglia donarlo in prestito, cosa che servirebbe alla giovane punta per fare esperienza e crescere ulteriormente, avendo più possibilità di giocare e misurarsi con calciatori più navigati. A mio parere potrebbe comunque far comodo a tutti i club della nostra Serie A, sia per ricoprire un ruolo secondario, partendo dalla panchina nel caso di società che puntino al vertice, ma anche ruolo più importante magari indossando una maglia di una squadra di seconda o terza fascia. Attaccante che ha tutte le carte in regola per diventare uno dei giocatori più importanti dei prossimi anni.

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