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Il Resto del Carlino – Per Amian fedeltà assoluta al suo mentore Motta

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Damiano Fiorentini per 1000 Cuorirossoblù


Nella partita di ieri dove la Cremonese di Massimo Coda ha piegato lo Spezia, in casa dei liguri al Picco, per 1 a 0, la notizia non è stata solo la sconfitta della squadra di casa, che oggi galleggia, a 17 punti, in ultima posizione della classifica del campionato cadetto: a fare il paio con una situazione assai complicata di classifica è l’assenza di Kelvin Amian, neanche portato in panchina dal Mister D’Angelo, ormai separato in casa con la volontà di traslocare sotto le due torri.

 

La situazione

Kelvin Amian era uno dei “pretoriani” di Thiago Motta allo Spezia, che lo aveva forgiato nel suo ruolo attuale di terzino di spinta (ma provato anche come centrale, vista la sua duttilità e prestanza fisica) e lui oggi ricambia il suo mentore, con la volontà assoluto di seguirlo a Casteldebole, tanto da rifiutare le avances del Palermo (il cui consulente di mercato rimane sempre Riccardo Bigon), società che aveva offerto una cifra migliore di quelle proposte dal Bologna.
Ma Kelvin vuole Motta e Motta vuole Kelvin e, diciamocelo francamente, Palermo non è Bologna: per cui il difensore francese non molla, lo Spezia neppure (chiede 3 milioni per l’acquisto, mentre il Bologna chiede il prestito non condizionato da obbligo) e l’operazione potrebbe farsi, alle condizioni dei liguri, ma all’ultimo respiro di mercato. Esattamente come ha lasciato trasparire Fenucci in una sua ultima intervista a Sky, con l’auspicio che accontentare Thiago possa essere prodromico al prolungamento del contratto del nostro allenatore.
 
(Fonte M. Vitali – RdC)

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