Bologna
Auguri Rossoblù: Lo stopper gentiluomo – 7 mar
Ci sono stati, in passato, tantissimi giocatori che dopo stagioni giocate ad altissimi livelli non hanno saputo, sotto le Due Torri, riuscire a dare continuità al loro rendimento; giocatori dei quali si parlava un gran bene ma che non riuscirono, almeno in parte a lasciare il segno; giocatori che ripartiti da Bologna, quasi fosse magia, torneranno ad essere e a giocare come grandi campioni. Questo è il caso di Aristide Guarneri che, dopo aver passato una vita con la maglia dell’Inter cucita addosso, decise di prendere una pausa dalla caotica Milano per passare un anno nella Dotta. Aristide, stopper veloce si fece apprezzare, come già ribadito, con la maglia nerazzurra con la quale, guarda caso, perse lo spareggio contro il Bologna per l’assegnazione dello scudetto del 1964. L’anno che passò a Bologna gli permise, tra le altre cose, di vincere il Mondiale del 1968. Oggi Aristide compie 78 anni e gli auguri ad un grande calciatore sono imprescindibili. Auguri Aristide, e quando avrai i nipotini sulle gambe racconta loro quando feci gol a Yashin…
Ci sono stati, in passato, tantissimi giocatori che dopo stagioni giocate ad altissimi livelli non hanno saputo, sotto le Due Torri, riuscire a dare continuità al loro rendimento; giocatori dei quali si parlava un gran bene ma che non riuscirono, almeno in parte a lasciare il segno; giocatori che ripartiti da Bologna, quasi fosse magia, torneranno ad essere e a giocare come grandi campioni. Questo è il caso di Aristide Guarneri che, dopo aver passato una vita con la maglia dell’Inter cucita addosso, decise di prendere una pausa dalla caotica Milano per passare un anno nella Dotta. Aristide, stopper veloce si fece apprezzare, come già ribadito, con la maglia nerazzurra con la quale, guarda caso, perse lo spareggio contro il Bologna per l’assegnazione dello scudetto del 1964. L’anno che passò a Bologna gli permise, tra le altre cose, di vincere il Mondiale del 1968. Oggi Aristide compie 78 anni e gli auguri ad un grande calciatore sono imprescindibili. Auguri Aristide, e quando avrai i nipotini sulle gambe racconta loro quando feci gol a Yashin…
(foto Repubblica.it)
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