Auguri Rossoblù: E se Baggio non fosse arrivato? – 4 mar

Tutte le società calcistiche che si rispettano, approfittano delle sessioni di trasferimenti per migliorare le rose delle loro squadre, alle volte già più che buone. Anche adesso non è raro trovare grandi campioni costretti a rimanere seduti in panchina,  nonostante le loro qualità siano indiscutibili, poiché è appena arrivato un fenomeno che ha soffiato loro il posto da titolare. E questo è un fatto che accade da tantissimi anni, in qualsiasi categoria o in qualsiasi campionato: così è il calcio. E così Massimo Brambilla, che oggi compie 46 anni, fu costretto a sedersi in panchina. La panchina era quella del Renato Dall’Ara, e in campo al posto di Brambilla, ottimo centrocampista, fu mandato un certo Roberto Baggio, appena acquistato. Massimo, nonostante l’ottima stagione dell’anno prima in maglia rossoblù, dovette svuotare il suo armadietto e andarsene verso Torino, dove, per fortuna sua e dei tifosi granata, diventerà un giocatore imprescindibile. Forse, se quel codino non fosse approdato a Bologna, la storia d’amore tra Massimo e il Bologna sarebbe durata qualche stagione in più, ma con i forse non si fa la storia, né il calcio. Tanti auguri Massimo, tanto è il rispetto nei tuoi confronti  nonostante “il fidanzamento” sia durato poco, e tanti auguri a quelli che, cambiando aria, hanno saputo rilanciarsi, confermando a loro stessi una volta di più che il calcio era la strada giusta.

(foto italiagol)

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