IL CALCIOMERCATO DEL BOLOGNA: una lotta contro il tempo – 7 ago

Mancano 24 giorni alla fine del calciomercato e 15 giorni all’inizio del campionato. Ad oggi il Bologna è incompleto e impresentabile per l’avvio della nuova stagione. Tutte le altre squadre hanno aumentato il livello della propria rosa e il torneo ne beneficerà sicuramente.

Il Bologna al momento ha concluso meno trattative rispetto alle dirette rivali per la salvezza, ma questo è normale poiché i rossoblù dovevano cambiare almeno 3/4 della rosa. Adesso i felsinei hanno due ottimi portieri, una solida difesa, un buon centrocampo e un attacco da rifare. Si cerca un terzino destro e un centrale per completare definitivamente il reparto difensivo. Come esterno basso si guarda a Torosidis, la trattativa è impostata e si va verso il prestito gratuito con diritto di riscatto. La Roma è d’accordo ma dovrà prima acquistare uno tra Bruno Peres, Vrsaljko e Coentrao. Impresa ben più ardua sarà convincere il giocatore giallorosso, decisamente poco propenso a sposare la causa rossoblù. La situazione è in continua evoluzione come riportato anche da diversi quotidiani sportivi. Sempre in piedi l’ipotesi che porta al giovane svedese Emil Krafth, anche se sarebbe un azzardo affiancarlo a Mbaye, vista la giovane età di entrambi. Il centrale difensivo non rappresenta un’urgenza: svanito Andreolli spunta Paletta, dato l’imminente arrivo di Romagnoli al Milan, ma non sarà un’operazione di mercato che si farà nell’immediato. L’esperto di calciomercato Gianluca di Marzio afferma che Ferrari sarà girato in prestito; molto difficile al momento stabilire con certezza il suo futuro, se fosse confermata la sua ipotesi servirebbero ulteriori rinforzi.

Per quanto riguarda il centrocampo invece vengono accostati molti nomi, tutti però senza una concreta trattativa. Si parla di Taider e Schelotto ma non vi sono certezze. Nei giorni scorsi si era parlato anche di Panagiotis Kone, ma l’Udinese ha blindato il giocatore come riportato anche da Tuttoudinese.it. Negli ultimi giorni il presidente del Cagliari Tommaso Giulini ha dichiarato più volte incedibile Donsah: nonostante l’interesse di numerosi club, tra cui il Chelsea, il numero uno sardo ha ribadito che il ghanese resterà in rossoblù almeno un altro anno.

In attacco si avvicina Mattia Destro: il suo agente Claudio Vigorelli, in ritorno da Londra, sta incontrando Pantaleo Corvino per discutere della proposta bolognese sul contratto. Il Bologna offre 1,2 milioni a stagione per tre anni più bonus legati a gol, presenze e anche alla conquista della Nazionale in vista degli Europei in Francia. Così facendo si spalmerebbe la cifra attualmente percepita di 1,6 milioni in più anni, dando un po’ di respiro alle casse bolognesi. Difficile invece arrivare ad Alessandro Matri,  chiamato a sostituire Niang in seguito alla frattura al piede riportata da quest’ultimo. Discorso inverso per Marco Borriello: come riporta la Gazzetta dello Sport, Gilardino avrebbe accettato la corte del Carpi e allora all’ex Roma non rimane che accettare la proposta rossoblù. Destro può quindi contare su un’ottima spalla, o almeno così sembra.

Purtroppo per i nostalgici non (ri)vedremo Diamanti in rossoblù: secondo Tuttomercatoweb avrebbe superato le visite mediche e starebbe per firmare con il Watford. Non resta che ripiegare su El Kaddouri perché è ovvio che affrontare un intero campionato con il solo Brienza potrebbe essere insufficiente.

Capitolo uscite: Oikonomou, come ammesso anche da Delio Rossi in conferenza stampa, è incedibile.

Gli esuberi dell’attacco invece stanno per trovare una collocazione: Bianchi deve decidere se accettare l’esperienza in Qatar oppure la corte del Bari; Mancosu invece è vicinissimo al Brescia dove ritroverebbe Boscaglia, suo allenatore anche a Trapani.

Per Cacia non sono ancora arrivate offerte concrete, ma non dovrebbe essere un problema data la sua fama in Serie B.

A Corvino rimane molto da fare.