Seguici su

Bologna

Da Costa: quando una parata vale un goal – 4 giu

Pubblicato

il


Con Lopez era la riserva di Coppola, ma Angelo Da Costa non si è mai lamentato di questo, ha atteso il suo momento e si è fatto trovare pronto quando serviva. È stato chiamato in causa contro il Modena per la prima volta a causa di un infortunio muscolare occorso a Coppola. L’ex portiere della Samp ha risposto alla grandissima con la parata di Garritano che ha permesso al Bologna di uscire almeno con un pareggio dalla sfida con i canarini. Prima dei 3 goal presi col Carpi la sua imbattibilità durava da 280′, poi il goal di Pasciuto ha messo la parola fine su di essa. Restano comunque 6 ottime partite sotto la gestione Lopez, gare in cui Da Costa ha subito 4 goal : i 3 col Carpi e un goal a Brescia.

Con Delio Rossi, che conosce il portiere proprio dai tempi della Samp, la musica è cambiata. Da Costa è diventato un titolare inamovibile e la parata su Castaldo a 2′ dalla fine della partita ha regalato la finale ai rossoblu. Ci sono voluti svariati replay per capire se la sensazione che si  avuta dalla tribuna fosse o no corretta. Poi, constatato il tocco dell’estremo portiere si può dire con certezza che, al momento, con Sansone, si sta rivelando uno degli acquisti più decisivi di Corvino nel mercato di Gennaio. Quando Marco Ballotta, in una nostra intervista, ci disse che avere due portieri come lui e Coppola in B è un lusso, di certo non sbagliava. La parata su Castaldo ha salvato il risultato permettendo al Bologna di andare a giocarsi la finale col Pescara.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *