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Bologna

RS – Corsera: il ds Fusco a tutto campo – 7 Nov

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Dopo le parole spese per lui dal presidente Joe Tacopina nella giornata di mercoledì, Filippo Fusco sollecitato su domande riguardanti il club, il mercato di gennaio, il dualismo con Pantaleo Corvino e di conseguenza sul suo futuro, ha risposto così: “Innanzitutto bisogna aspettare l’assemblea dei soci per capire bene il budget a disposizione e soprattutto i ruoli di ognuno di noi. Io credo, in riferimento a Corvino, che creare sovrapposizioni non fa bene al club, paradossalmente meglio un solo ds scarso, che due bravissimi: questo perchè il ds deve essere anche un gestore e c’è bisogno di un punto di riferimento unico per la squadra, basti pensare all’accoppiata Baldini-Sabatini che è durata molto poco a Roma. Sono nel calcio da vent’anni, ho diverse relazioni a livello internazionale, anche se ho sempre mantenuto il profilo basso semplicemente per mia scelta. Oggi non avverto di essere alla vigilia di una scelta, probabilmente se avessimo 12 punti in classifica saremmo ai saluti, ma in realtà ne abbiamo 21. Sicuramente a gennaio servono rinforzi, ma non bisognerà fare rivoluzioni o andare a prendere dei big che possano spezzare l’equilibro che si è creato all’interno dello spogliatoio; è vero anche che prima dovremmo cedere alcuni giocatori e dopo pensare ad acquistarne altri, siamo in troppi. Ci serve assolutamente una punta, possibilmente un giocatore che possa fare sia la prima che la seconda punta, ma non dimentichiamo che per noi due nuovi acquisti saranno anche Improta e Perez, mai avuta finora. Chiudo dicendo che io ho un contratto fino a giugno, ma ragiono come se dovessi restare a Bologna dieci anni ed eventualmente ho già le idee chiare anche per la serie A“. La vera chiosa finale però è dedicata all’allenatore del BFC Diego Lopez, per cui Fusco spende delle belle parole: “Diego è un leader che ha in mano la squadra, l’ho capito in estate quando condizionò il secondo tempo di una partita, parlando nell’intervallo con i giocatori. Si è messo in gioco per venire qui e ha creato un equilibrio sia in campo che in spogliatoio, e credo questo si sia visto anche a Livorno nonostante la sconfitta“. Intanto oggi o al massimo lunedì sarà ufficializzato Fenucci, e nella giornata di ieri a Casteldebole si è rivisto Marco Di Vaio, in procinto anch’esso di entrare in società, resta da capire solo in che ruolo. 

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