F1 | Laurent Mekies, l’uomo per la svolta in Racing Bulls?

Scorsa settimana è stata presentata la prima vettura della nuova squadra faentina, per la prima volta con la denominazione di Visa Cash App Racing Bulls Formula One Team. La VCARB 01 è stata presentata a Las Vegas insieme a Daniel Riccardo, Yuki Tsunoda e il nuovo Team Principal Laurent Mekies che sarà l’uomo chiave per gli obiettivi da raggiungere, oltre a dare il via ad un nuovo corso per “la neonata” Racing Bulls.

Inghilterra e Motor Valley

Mekies è un ingegnere francese che si è laureato Università di Loughborough. Nella sua carriera scolastica può contare anche la frequentazione, grazie ad un master, della Scuola Superiore di Tecniche Aeronautiche e Costruzione d’Automobile a Parigi. Il suo curriculum scolastico gli ha aperto subito le porte nel motorsport dandogli una possibilità in Formula 3 nel 2000 con il team Asiatech. Questa prima opportunità gli ha dato poi modo di approdare in Formula 1 nel team Arrows.

Dopo la Scuderia britannica il suo percorso professionale giunse nella nostra Motor Valley e approdò alla Minardi. Nel 2005 dopo l’acquisizione da parte di Red bull e la denominazione del Team in Toro Rosso, Mekies rimase in squadra e venne promosso, per l’esperienza accumulata, a capo ingegnere. A Faenza l’ingegnere francese ebbe occasione di lavorare con future promesse e futuri campioni di Formula 1, oltre a fare parte della prima storica vittoria nel 2008 a Monza.

Ruolo chiave 

Nel 2014 il passaggio alla FIA come direttore della sicurezza gli permise di mettere in mostra le sue abilità ingegneristiche, che sfruttò per inventare un sistema che ha salvato e che oggi rappresenta la salvezza dei piloti: l’Halo. Con questa protezione si sono evitate ulteriori tragedie che si sarebbero potute aggiungere al fatale incidente di Jules Bianchi a Suzuka. Nella mente scorrono le immagini di Spa 2018 con la McLaren di Alonso che è atterrata sulla testa di Leclerc oppure quella di Verstappen su Hamilton alla prima variante a Monza nel 2021. Così come l’incidente di Grosjean in Bahrain nel 2020 o Zhou a Silverstone nel 2023. Tutte situazioni in cui senza il sistema dell’Halo sarebbe potuto finire molto male.

Tra Maranello e Faenza

Dopo quattro anni nella Federazione è arrivata la chiamata da Ferrari che lo ha ingaggiato come direttore sportivo e dall’anno successivo ha ampliato le sue responsabilità. Insieme a Mattia Binotto ha cercato di riportare in alto il Cavallino e riportare il titolo a Maranello, ma purtroppo la sfida non ha raggiunto il successo. Nonostante questo il suo ruolo e la sua serietà lo hanno portato ad avere un’occasione ancora più importante, lì dove tutto ebbe inizio.

Nel 2023 ha infatti annunciato il suo addio alla Scuderia Ferrari nella stagione in corso e dopo poco è stato confermato come nuovo Team Principal di AlphaTauri, che nel frattempo ha cambiato anche nome. Quanto raccolto da Mekies sarà un’eredità pesante: sostituire Franz Tost e portare avanti il suo lavoro non sarà semplice, ma l’ex Ferrari è pronto e determinato a dare nuova vita al team di Faenza dove quasi venti anni fa è arrivato, cresciuto e maturato.

La sfida di Racing Bulls sarà un nuovo capitolo, non solo perché la squadra cerca di uscire dallo stereotipo di Junior Team Red Bull e la nuova impostazione servirà proprio a questo, ma anche perché l’obiettivo è quello di riportare la Scuderia in zone più alte della classifica, dopo le fatiche delle ultime stagioni. Mekies porta con sé l’esperienza accumulata in questi anni e potrebbe essere l’uomo giusto per aprire un nuovo capitolo nella storia della squadra di Faenza, potrà lavorare con Riccardo che sa come si vince e come si è veloci e con Tsunoda che ormai è considerato il veterano del team dopo l’addio di Gasly.

Il nuovo Team Principal si è detto molto carico in vista di questa nuova avventura, consapevole che la base della squadra è molto buona e che dovranno ambire in alto. Sarà Mekies l’uomo giusto? Il tempo sarà galantuomo e la pista decreterà i risultati.

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