Giro d’Italia: Tadej Pogacar fa cinque, sua anche la 16esima tappa

Al via la terza e ultima settimana di questo 107esimo Giro d’Italia: dopo il trionfo da vero dominatore sulla cima Coppi di Tadej Pogacar nella 15esima tappa, oggi tappa “breve” per una modifica data dalle condizioni meteo instabili. Partenza da Lasa e arrivo a Santa Cristina Val Gardena, per un totale di 118,4 km.

Altra fuga in questo Giro d’Italia per Alaphilippe, con lui tre italiani

È Marco Frigo il primo alla partenza a tentare subito di andare via per creare una prima fuga: il corridore della Israel Premier-Tech tiene un vantaggio di pochi secondi per i primi km che non lo difendono da un rientro del gruppo. Subito dopo sono Julian Alaphilippe, Davide Ballerini, Andrea Piccolo e Mirco Maestri a prendere la testa e il comando delle operazioni. I quattro arrivano a 2′ di vantaggio quando sono quasi 60 i km all’arrivo.

Traguardo Volante a Ballerini, mentre la pioggia non smette

Il gruppo della maglia Rosa continua a tenere comunque un ritmo sostenuto, tirato dalla Movistar, riportando il distacco a 1’40”. Quando sono 50 i km dal arrivo, in quel di Bolzano è posto il Traguardo Volante: non c’è volata, passa Ballerini primo. All’inizio del Passo dei Pinei, il gruppo di rifà sotto: solo 1′ ora il vantaggio della fuga. Alaphilippe prova l’allungo, con Ballerini che cerca di tenere il contatto, mentre Maestri e Piccolo mollano l’osso. L’Intergiro di Fié allo Sciliar segna un aumento del vantaggio del francese: 1’22” da Ballerini e 1’55” dal gruppo.

E anche oggi, al Giro d’Italia, vince Tadej Pogacar

Alaphilippe si prende anche l’ultimo Traguardo Volante quando sono 20 i km all’arrivo, mentre dal gruppo Pelayo Sanchez prova l’attacco per trainare il recupero sul francese, ma senza fortuna. Sul GPM di Passo Pinei Alaphilippe transita a 10″ su Pellizzari e Scaroni e 40″ dal gruppo della maglia Rosa, che in precedenza ha perso Bardet. Quando inizia la salita del Monte Pana, il francese mantiene un vantaggio risicato: la fatica inizia a sentirsi, vista la lunga fuga. A 5 km dall’arrivo Alaphilippe viene ripreso da Pellizzari, Scaroni e Costiou, mentre il gruppo è a 17″. A 2 km Alaphilippe finisce la benzina e si stacca, poco dopo anche Scaroni: davanti rimangono solo Costiou e Pellizzari, mentre il distacco dal gruppo aumenta a 30″. Quando manca pero 1 km, dietro, parte anche Tadej Pogacar: la maglia Rosa ci mette letteralmente un nulla a prendere Costiou. Lo sloveno gestisce e, a 700 m va in testa. La fa passare quasi come una formalità: Tadej Pogacar vince ancora, ancora e ancora, sono cinque.

Classifica di tappa

1. Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) 2:49:37
2. Giulio Pellizzari (Green Project-Bardiani CSF-Faizane) +16”
3. Daniel Felipe Martinez (Bora – Hansgrohe) +16”
4. Christian Scaroni (Astana Qazaqstan Team) +31”
5. Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) +33”
6. Thymen Arensman (Ineos Grenadiers) +38”
7. Damiano Caruso (Bahrain Victorious) +39”
8. Michael Storer (Tudor Pro Cycling Team) +42”
9. Ewen Costiou (Arkea-B&B Hotels) +42”
10. Valentin Paret-Peintre (Decathlon – AG2R – La Mondiale) +45”

Classifica generale

1. Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) 59:01:09
2. Dani Martinez (Bora – Hansgrohe) +7’18”
3. Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) +7’40”
4. Ben O’Connor (Decathlon – AG2R – La Mondiale) +8’42”
5. Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) +10’09”
6. Thymen Arensman (Ineos Grenadiers) +10’33”
7. Romain Bardet (Team DSM – Fimenich – PostNL) +12’18”
8. Filippo Zana (Team Jayco AlUla) +12’43”
9. Einer Rubio (Movistar) +13’09”
10. Jan Hirt (Soudal – Quickstep) +14’07”

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