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Pallanuoto

De Akker fuori dall’EuroCup con onore. Ora testa al campionato

La De Akker Bologna esce ai gironi di qualificazione dell’EuroCup con il bilancio di due vittorie e due sconfitte. La strada è quella giusta

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Stefano Luogo della De Akker Bologna
Stefano Luongo, bomber della De Akker Bologna (©Giovani Sabbioni)

L’avventura europea della De Akker Bologna termina con grande onore in terra francese. Fatale ai fini del passaggio del turno e la qualificazione al torneo europeo la sconfitta coi greci del Panathinakos: sotto 7-1 a metà gara, la squadra di Mistrangelo non è più stata in grado, in seguito, ricucire lo strappo ellenico. Un girone di ferro, affrontato tuttavia a viso aperto dalla De Akker.

De Akker fuori con onore, fatale la gara col Panathinaikos

E dire che il torneo era partito così bene. Nell’esordio contro lo Jug Dubrovnik, detentore dell’ultimo titolo EuroCup, la De Akker aveva dato prova di grande valore. Il risultato finale del match, 16-10, non rispecchia affatto l’andamento dell’incontro, dove i bolognesi hanno dato filo da torcere alla squadra di Maro Jokovic, fresco fresco di argento olimpico. Contro l’illustre club greco, invece, la luce si è spenta per due quarti, rendendo così impossibile l’idea di provare a riacciuffare il Panathinaikos.

Nelle due sfide successive, invece, sono arrivate le prime convincenti vittorie per la De Akker di Mistrangelo: prima con i tedeschi del Ludwigsburg, poi con la formazione di casa del Pays D’Aix. Proprio quest’ultima vittoria, insieme alla prestazione contro lo Jug, ha un sapore che deve rincuorare i felsinei. Il Pays D’Aix è una signora squadra, che gioca con atleti dalla caratura del giapponese Watanabe, uno dei punti di forza della nazionale nipponica, in costante crescita negli ultimi anni. Certo, essere eliminati non fa mai piacere. Il futuro davanti alla De Akker Bologna è roseo.

In primis, bisogna tenere conto che la squadra di patron Vecchi è solo ai nastri di partenza della sua terza stagione consecutiva in serie A1. Dopo nemmeno un triennio, i rossoblù vantano una partecipazione ai gironi di qualificazione di EuroCup contro alcune delle migliori squadre nel panorama europeo, portando a casa il bilancio di due vittorie e due sconfitte.

Inoltre, la pallanuoto europea è quella di più alto livello del mondo, e vivere le emozioni dell’esordio da matricole è sempre complicato al cospetto di squadre che hanno scritto la storia della pallanuoto continentale come lo Jug. Un’uscita in questo modo ci può stare. Va bene così. Insomma, un’uscita di scena che brucia, per certi versi, ma sotto altri non può che inorgoglire una città intera. La pallanuoto a Bologna è sempre stata una cosa seria, ma in questo periodo, forse, un po’ di più.

Esordio il 13 ottobre contro il (nuovo) Pro Recco

Tra due weekend inizierà un’altra parte della stagione della De Akker, dove bisognerà fare tesoro dei minuti ufficiali giocati nella vasca francese. Il 13 ottobre ci sarà il grande esordio nel campionato italiano, dove gli obiettivi dichiarati sono quelli di fare bene e confermare la bella stagione dello scorso anno. La prima avversaria probabilmente è la più scomoda di tutte, il Pro Recco di Sandro Sukno. Coinvolta nel polverone estivo dovuta all’abbandono dello storico presidente Volpi, la compagine ligure ha avuto conferme sul proprio destino solo qualche giorno fa, quando è stata ufficializzato il patrocinio del club alla famiglia Behring, in particolare per merito del brasiliano Alexander Behring.

Il club biancazzurro si è qualificato nel suo girone di EuroCup dopo una fase eliminatoria abbastanza agevole. Il Recco, nonostante la burrasca societaria, ha confermato quasi in toto la propria rosa, stranieri compresi. Il blocco azzurro è rimasto saldo nel club, con l’unica eccezione di Matteo Aicardi, già annunciato prima delle vicissitudini di quest’estate. Tra gli stranieri, sono stati l’australiano Younger e l’americano Hallock a restare. Per chi non lo sapesse, due assi della pallanuoto mondiale.

Sarà un bel test per la squadra di Mistrangelo, che romperà il ghiaccio nella maniera più brusca possibile. Un esordio col botto che permetterà ai ragazzi di acquisire nuove consapevolezze nel proprio gioco e ricercare il miglior equilibrio possibile. La prima in casa, invece, è programmata la settimana successiva. Il 19 ottobre, alle ore 16:30, arriverà l’SC Quinto, eliminato come la De Akker nella fase eliminatoria dell’EuroCup.

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