La Virtus che verrà e i primi nomi dal mercato bianconero

Fresca di Scudetto la Virtus Bologna è già al lavoro sul mercato per assemblare il roster che prenderà parte alle competizioni LBA e ovviamente all’Eurolega. I punti saldi da cui ripartire sono tre: Massimo Zanetti, Paolo Ronci e Dusko Ivanovic. Da qui si svilupperanno tutte le situazioni legate al prossimo main sponsor e a quelli che saranno i giocatori a disposizione del coach montenegrino.

Chi va via da vincitore

Il primo addio sarà quello di Toko Shengelia, Mvp delle Finals LBA e uomo in missione per lasciare la Virtus Bologna ma con il tricolore cucito al petto. Il suo destino è legato ormai al Barcellona, che gli avrebbe offerto circa il doppio di quella che è stata la cifra propostagli dalle V Nere. Si chiude un capitolo nel presente, che rimane però nella storia bianconera, il georgiano ha riportato i bianconeri in Eurolega con il suo arrivo dal Cska e ora saluta da eroe indimenticabile.

Shengelia (©Virtus Pallacanestro)

Isaia Cordinier: il doppio zero di Créteil è arrivato sotto le due torri nel 2021 come giocatore acerbo trasformandosi in un profilo capace di vincere una medaglia d’argento con la sua Francia. Aspetterà fino alla prima metà di luglio una chiamata Nba, ma se non dovesse arrivare sembrano esserci sulle sue tracce sia Monacò che Real Madrid. Ad ogni modo il suo contratto scadrà il 30 giugno e il futuro lontano da Bologna e la Virtus.

Marco Belinelli: non lo ha detto ufficialmente ma l’addio sembra ormai scritto. Una carriera da leggenda della pallacanestro italiana, il più vincente di quella generazione dell’Italbasket che doveva essere d’oro ma non ha funzionato. Tra i club però il numero 3 da San Giovanni si è dimostrato un vincente vero, tra Italia, Europa e Stati Uniti. L’ha definita come possibile ciliegina sulla torta e questa vittoria così sofferta rispecchia a pieno tutta la sua carriera.

I dubbi a contratto per la Virtus Bologna

Will Clyburn e Ante Zizic. Il primo è un profilo indiscutibile, giocatore di talento sconfinato ma che potrebbe non rappresentare la filosofia di squadra che la Virtus Bologna vuole costruire con il suo mercato. Il numero 8 bianconero vanta però un contratto fino al 2026 dal quale la V Nera potrebbe uscire ma con un ingente somma di denaro.

Clyburn (©Virtus Pallacanestro)

Per il lungo croato situazione simile, il suo contratto scadrà nel ’26 e al momento continua a pesare e non poco sul budget. Questo anche per l’utilizzo che ne ha fatto Ivanovic, ovvero da giocatore di rotazione: il suo stipendio però non rappresenta questo profilo. In aiuto alla Virtus potrebbe arrivare Dubai Basketball che sembra interessata ad accaparrarsi le sue prestazioni.

Leo Menalo e Andrejs Grazulis. Due nomi che difficilmente faranno parte della prossima Virtus Bologna, hanno contratto con la V Nera ma per loro si cercheranno probabilmente nuove soluzioni sul mercato.

Scadenze in ottica di rinnovo

Morgan e Taylor. I due esterni statunitensi si sono distinti per abnegazione e talento nel momento più importante della stagione, rappresentano due profili adatti alla filosofia di gioco di coach Ivanovic e andrebbero ad unirsi a quello che potrebbe essere lo zoccolo duro dei 6 giocatori dai quali ripartire nella prossima stagione.

Brandon Taylor tra i suoi compagni (©Virtus Pallacanestro)

Tra le scadenze c’è anche Achille Polonara, il 33 bianconero ha iniziato da qualche giorno la sua partita più importante e la V Nera potrebbe accompagnarlo con un rinnovo “simbolico” anche per la prossima stagione.

A contratto e intoccabili

Hackett, Pajola, Diouf e Akele. Per Daniel un finale di carriera ancora da scrivere, Bologna è ormai casa sua, ha legato con la piazza e ovviamente con la città, con gli addii di Toko e Beli diventerà senatore unico e imprescindibile della prossima Virtus.

Pajo piace a tanti ma è il l’uomo simbolo, cresciuto in Porelli e ultima bandiera della pallacanestro italiana. In giro per l’Europa qualcuno proverà a chiedere informazioni, ma la Virtus Bologna non potrà farsi tentare dal mercato altrui, blindando così il suo futuro capitano.

©Virtus Pallacanestro

Anche per Momo sembra esserci l’interessamento di alcune piazze europee intriganti, il 35 bianconero ha vissuto però una stagione inaspettata sotto le due torri, vanta un contratto fino al 2026 ed è uno dei profili che Ivanovic vuole continuare a coltivare nelle sue linee.

Nicola Akele è un altro dei giocatori che ha stupito in positivo, da esordiente in Eurolega non ha mai sfigurato, anzi e Dusko gli ha dato sempre più spazio. L’ex Brescia ha contratto e sarà uno dei sei/sette italiani della prossima V Nera.

I nuovi volti del mercato della Virtus Bologna

Saliou Niang, Derrick Alston e Zac Seljaas. Il classe 2004 proveniente dall’Aqulia Basket ha già annunciati il suo futuro in bianconero e si attende ora solamente la comunicazione di Virtus. Sarà uno dei profili da sviluppare e svezzare a livello Eurolega ma che ha già dimostrato di essere determinante sia in LBA che in Eurocup.

Derrick Alston è invece l’uomo chiamato al salto di qualità dopo la stagione ad alto livello in Liga Acb e Fiba Champions League con la magli di Manresa. Anche per lui si attende solamente l’ufficialità da parte del club dell’Arcoveggio.

Zac Seljaas, ha già salutato la sua Wurzburg  con cui si è reso protagonista in Fiba Champions League e ora è pronto al grande salto in una piazza storica come Bologna. Giocatore dal look agé, così come le sue caratteristiche da giocatore “d’altri tempi”.

Impazzano poi ovviamente diversi nomi anche dal mercato italiano, da Giordano Bortolani in uscita dall’Olimpia Milano fino a Jason Burnell. Il più interessante, tra i rumors, rimane però quello di Gabriele Procida profilo già da Eurolega e Italiano di primissimo livello in ottica LBA.

Proviamo allora ad imbastire un primo schema di roster per la stagione 2025/26. 

Pajola/Hackett/Taylor

X /Morgan/ Bortolani (?) 

Procida (?)/ Seljaas (?) / Niang

Alston / X / Akele

X / Diouf / X

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook