Cordinier: «La Virtus è qualcosa di speciale e sarà nel mio cuore per sempre»

Isaia Cordinier, giocatore francese classe 1996, è al primo Scudetto vinto con la maglia della Virtus Segafredo Bologna. La stagione di Cordinier, caratterizzata da alti e bassi, è stata comunque positiva perchè nel finale di stagione, quando le partite avevano un peso maggiore, il numero 00 ha vissuto grandi momenti da protagonista segnando anche canestri di estrema importanza.

Come per altri giocatori, anche per Isaia Cordinier non è chiaro se il suo futuro sarà ancora con la maglia della Virtus Segafredo Bologna ma, se dovesse essere addio, sarà ricordato come uno dei giocatori più dominanti visti con la canotta delle V Nere. La sua strapotenza fisica in questi anni ci ha regalato giocate spettacolari, che da tempo non si vedevano sotto le Due Torri. Il suo impatto nella metà campo offensiva e difensiva è stato spesso determinante per le vittorie, ed in questi play-off Isaia il suo contributo lo ha dato eccome.

LE PAROLE DI CORDINIER NEL POST-PARTITA.

Al termine di Gara-3, vinta dalla Virtus Segafredo Bologna contro la Germani Brescia con il punteggio finale di 96-74, Isaia Cordinier ha ripercorso la lunga stagione di alti e bassi, che però si è conclusa con conquista del diciassettesimo Scudetto delle V Nere:

«E’ stata una stagione speciale. Abbiamo conquistato una vittoria incredibile, dopo quattro anni di lavoro e tre finali perse contro Milano. E’ una grande emozione, perchè questo scudetto arriva dopo il sangue uscito dalle sconfitte: la Virtus è qualcosa di speciale e sarà nel mio cuore per sempre. E’ stata una stagione difficile, il cambio di allenatore, le difficoltà in Eurolega, ma la squadra è tornata a lavorare molto. Questo scudetto è per noi, e abbiamo la prima linea difensiva più forte d’Italia: per noi è stata una missione. E’ per i tifosi, per Achille, per tutta Bologna. Il futuro? Champagne».

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