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Aebischer: Valles la grande prova per convincere

Il ritiro a Valles sarà per Aebischer un vero e proprio test: dovrà convincere Italiano di meritarsi un posto nel nuovo Bologna 2025/26.

Pubblicato

5 mesi fa

13 Luglio 2025

Ilaria Matteuzzi

Michel Aebischer e gli altri giocatori del Bologna salutano il pubblico del Dall’Ara, calciomercato bologna, ©Damiano Fiorentini

Michel Aebischer e gli altri giocatori rossoblù salutano il pubblico del Dall’Ara (Fonte immagine: ©Damiano Fiorentini)

Quest’oggi il Bologna torna finalmente ad allenarsi a Casteldebole dopo la cena di ritrovo di ieri sera. La seduta di allenamento, prevista alle 17:30 e che si svolgerà a porte chiuse, sarà un antipasto rispetto al ritiro in Val Pusteria. I rossoblù partiranno per Valles martedì. La mattina alle 10 è prevista una sessione di regolare allenamento, seguirà il pranzo e poi la partenza fissata per le 14 con arrivo stimato verso il pomeriggio.

Valles non sarà solamente un modo per prepararsi alla stagione 2025/36, ma per alcuni sarà l’occasione per dimostrare a Vincenzo Italiano che meritano di giocarla vestendo i colori rossoblù. Primo fra tutti sarà Michel Aebischer per cui Valles sarà un vero campo di prova. Lo svizzero dovrà tra l’altro superare i flashback dello scorso anno, quando dopo un solo giorno dal suo arrivo in alta quota è stato costretto ad abbandonare i suoi compagni a causa di un infortunio agli adduttori.

Michel Aebischer: una stagione sfortunata

In generale la scorsa stagione è stata alquanto complicata e sfortunata per lo svizzero. In seguito all’infortunio agli adduttori infatti, Aebischer ha dovuto operarsi all’ernia inguinale. Il tempo di recupero è stato di tre lunghissimi mesi e il centrocampista ha rivisto il campo solamente a febbraio. Rispetto alla stagione 2023/24 dove per Motta era un titolarissimo, con Vincenzo Italiano le gerarchie sono cambiate e lo svizzero non è riuscito a ritagliarsi spazio. Aebischer ha concluso la stagione 2024/25 con solamente 14 presenze in campionato, di cui 9 da titolare. In Coppa Italia conta solamente 8 minuti giocati, mentre 28’ sono quelli giocati ad Anfield nell’unica presenza in Champions League.

Michel Aebischer, arrivato sotto le Due Torri nel 2022 con la convinzione che presto il Bologna sarebbe arrivato in Europa, è legatissimo ai colori rossoblù. Il club felsineo dal canto suo, ha continuato a credere in lui e nelle sue potenzialità anche durante gli infortuni con un prolungamento di contratto fino al 2027. Ma ora, la palla passa al centro. Dovrà essere lui a convincere Vincenzo Italiano di meritarsi un posto in rosa e di poter sognare l’Europa League insieme al suo Bologna.