Bologna-Atalanta – Le parole dei protagonisti: Destro e Giaccherini – 1 nov

Giaccherini ha aperto le marcature, Brienza le ha chiuse con un eurogoal. In mezzo il goal di Destro che, finalmente, si è sbloccato. Il numero dieci rossoblu ha messo in ghiaccio la partita con la sua rete e, nel dopopartita si è presentato in mixed zone. Con lui si è presentato anche Emanuele Giaccherini, tornato a segnare dopo un anno difficile, condizionato dagli infortuni. “È un goal importante per il Bologna ma anche per me dopo un anno disastroso”. Esordisce così il numero diciassette rossoblu che poi analizza anche un primo tempo in cui i rossoblu hanno fatto fatica: “Oggi nel primo tempo c’era paura e tensione poi, dopo il  goal, ci siamo sbloccati”. Tre partite in una settimana, per lui che rientrava da un guaio muscolare e quella richiesta di cambio alla panchina che per un attimo ha fatto tremare i tifosi rossoblu: “Ho giocato tre partite in una settimana, ma devo ancora acquisire la condizione migliore. Non ho ancora tutti i 90’ nelle gambe.  La richiesta del cambio? Ero affaticato e ho sentito che il muscolo non stava bene, faremo accertamenti ma credo non sia nulla di grave”. Poi, sull’arrivo di Donadoni: “Bisogna dare meriti a Donadoni, ma anche a Delio Rossi. Abbiamo espresso un grande calcio anche prima e, forse, ppotevamo ottenere più vittorie. Adesso pensiamo a lavorare bene con Donadoni, anche perché gli interpreti siamo noi giocatori. Il nuovo mister ha portato la voglia di vincere, inevitabile visto che lui è un vincente. Chiusa finale su Destro: “Fino ad oggi abbiamo segnato poco, creando poco. Destro non può giocare da solo, bisogna aiutarlo. Non è Ibrahimovic che fa reparto da solo, ha bisogno di essere aiutato. Sono contento per lui, visto che per noi è un giocatore importantissimo. Non è una questione di moduli, si tratta di andare in campo con atteggiamento giusto”.

DESTRO – Prima mixed zone per l’attaccante rossoblu che ha trovato il primo goal a Bologna. Goal che Destro dedica “a tutte le persone che gli sono state vicin, ai tifosi, alla sua famiglia e ai tifosi. Dedica speciale anche per  “mister Gotti che ha subito un lutto in settimana”. Poi ancora: “La vittoria è importante per noi e per i tifosi. Non parlo di incubo del goal, ma mi dà fastidio non segnare, prorprio perché  so quanto il pubblico rossoblu ci tenga. Sono stato sempre convinto delle mie capacità e ringrazio i tifosi che mi sono stati sempre vicino. Il mio obiettivo è dimostrare il giocatore che sono e mi fa piacere aver trovato questa splendida tifoseria”. Considerazionia nche su Donadoni: “Il mister ci ha dato serenità, ci ha appoggiato e ci ha detto che abbiamo possibilità importanti per salvarci. Oggi abbiamo dimostrato la voglia di vincere e di ottenere risultato. Su rossi dico che tutta la squadra ha dato il massimo con lui e anche lui ci ha dato tanto”.

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