Il Bologna cambia volto, ma non identità: l’arte del turnover

Dall’inizio della stagione Vincenzo Italiano ha schierato ad ogni gara un undici titolare diverso, ma i principi del suo gioco sono rimasti invariati. Tra la trasferta di Cagliari e quella europea a Bucarest sono stati cambiati otto titolari: la conferma che il Bologna dispone di una rosa lunga composta da ottimi giocatori intercambiabili tra loro.

Fiorentina-Bologna: turnover in vista

Qualcosa è cambiato nella mentalità dei rossoblù che, non a caso, hanno vinto due trasferte di fila quando l’ultima vittoria fuori casa risaliva addirittura al marzo scorso. È un bene che il Bologna abbia fatto questo step in avanti perché d’ora in poi non sono concesse pause. Fino alla partita con il Napoli infatti, i felsinei scenderanno in campo mediamente ogni tre giorni e ognuno dovrà essere coinvolto e pronto a dare il massimo alla squadra.

Anche al Franchi assisteremo con tutta probabilità a un decisivo turnover. Quanti rossoblù verranno cambiati rispetto alla gara contro il FCSB sarà deciso nella rifinitura di oggi, ma sicuramente le rotazioni saranno abbondanti.

L’esultanza del Bologna dopo la vittoria in Europa League con la FCSB (© Bologna FC 1909)

Bernardeschi vuole il posto di Orso, Castro guiderà l’attacco

I primi cambi riguarderanno i terzini: a sinistra Miranda in vantaggio su Lykogiannis, mentre a destra è pronto a tornare Holm, ma anche De Silvestri potrebbe avere una possibilità.

Come esterni invece, un Cambiaghi in ottima forma difficilmente lascerà il posto a Dominguez, mentre a destra Bernardeschi proverà a togliere il posto a Orsolini.

L’instancabile Freuler dovrebbe partire dal primo minuto anche contro la Fiorentina, mentre Odgaard dopo il gol a Bucarest, potrebbe avere un giorno di riposo: Fabbian è ponto per prendersi la trequarti. Accanto a Freuler potrebbe partire Pobega o Ferguson e a guidare l’attacco ci penserà Castro.

Santiago Castro durante Cagliari-Bologna (© Bologna FC 1909)

Bologna, quantità e qualità: dall’inizio della stagione 25 i giocatori utilizzati

Le alternative quindi non mancano e lo testimonia il fatto che Vincenzo Italiano abbia utilizzato dall’inizio della stagione ben 25 giocatori rossoblù. Tra questi, il più utilizzato è Skorupski mentre quello che ha racimolato meno minuti è Ciro Immobile a causa dell’infortunio rimediato contro la Roma. Tutti però, sanno che devono farsi sempre trovare pronti perché quando Italiano chiama bisogna rispondere “presente”.

Dario Cervellati – Stadio

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