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Al Dall’Ara non si passa: il Bologna ha costruito una fortezza (Più Stadio)

Due sconfitte casalinghe negli ultimi 15 mesi di Serie A, miglior difesa del torneo tra le mura amiche e un’imbattibilità domestica che dura ormai da 9 mesi

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Successo al Dall'Ara per gli abbonamenti
Stadio Renato Dall’Ara (© Bologna FC 1909)

9 marzo 2024, minuto 37 di Bologna-Inter, Bisseck insacca nella rete del Dall’Ara il gol dell’Inter, primissima in classifica. I nerazzurri vincono e si avvicinano allo scudetto. La seconda milanese in stagione che fa visita nel fortino rossoblù espugnandolo, prima ci era riuscito solo il Milan nella stagione 2023/24.

Due ko interni nell’ultima stagione e mezzo di Serie A, contro la prima e la seconda della classifica finale. Numeri importanti che anticipano la stagione che il Bologna sta vivendo, quella attuale, dove in casa al Dall’Ara non ha mai perso in Serie A. Sette le gare disputate finora dai rossoblù sul campo amico e nessuna sconfitta: tre vittorie e quattro pareggi. Una solidità che si conferma anche in altri numeri.

L’attesa della vittoria

Come per tutto in questa stagione dei rossoblù. Ci è voluto tempo per vedere il Bologna funzionante, ci è voluto tempo per vedere un Bologna solido e convinto, ci è voluto tempo per segnare il primo gol in Champions League, ma ci è voluto molto tempo anche per firmare la prima vittoria casalinga della stagione. Dopo quattro pareggi, uno di fila all’altro, la squadra di Vincenzo Italiano si è sbloccata col Lecce. Col gol di Riccardo Orsolini ha aperto una striscia casalinga positiva che dice tre vittorie di fila: Lecce appunto, Venezia e ora Fiorentina. Squadre di diverso spessore e qualità, tutte costrette a soccombere là dove il Bologna non perde da oltre 9 mesi. E dove negli ultimi 15 mesi ha perso solo due volte contro due delle tre big storiche del nostro campionato.

Bologna, il Dall’Ara è un fortino impenetrabile

A supporto di questi incredibili numeri il Bologna ci sono anche le statistiche difensive. Coi tre gol subiti in sette gare interne, i rossoblù in casa sono la miglior difesa del campionato. Gli unici che hanno saputo scalfire la resistenza della difesa di Vincenzo Italiano sono stati Giannetti, Gyasi e Samardzic. Poi stop. Dopo il gol trequartista della Dea, nessuno ha più insaccato un gol nella porta di Skorupski e Ravaglia nelle successive quattro gare: Parma, Lecce, Venezia e Fiorentina, pur non essendo tutte vittorie hanno in comune la capacità rinnovata del Bologna di avere una fase difensiva efficace, che parte dal grande sacrificio di tutti, attaccanti compresi.

Insomma, non solo grazie alla coppia Lucumí-Beukema, il Bologna e il suo fortino, il Dall’Ara, sono un muro impenetrabile.

fonte: Davide Centonze, Più Stadio

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