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Bologna festeggia, il Montreal affonda: Saputo nel mirino dei tifosi canadesi
Mentre il Bologna vince e convince, in Canada il Montreal collezione sconfitte a raffica ed è sprofondato all’ultimo posto in classifica nella Eastern Conference in MLS: contestazioni e malumori tra i tifosi per la gestione di Saputo.

È un Joey Saputo a due facce, quello che si muove tra gli entusiasmi emiliani e le tensioni canadesi. Se sotto le Due Torri il suo Bologna sta vivendo un momento storico, frutto di un progetto costruito con pazienza e competenza in oltre dieci anni di presidenza, oltreoceano il panorama è ben diverso. A Montreal, infatti, la squadra MLS che porta il suo nome è sprofondata in fondo alla Eastern Conference, in piena crisi tecnica e gestionale.
La crisi del Montreal: Joey Saputo nel mirino
Sabato notte, allo Stade Saputo, il CF Montreal ha incassato un pesante 0-3 casalingo contro il New England Revolution. Presente sugli spalti anche il presidente in persona, testimone diretto di una disfatta che ha lasciato il segno. Dopo 17 giornate di campionato, il bilancio della formazione guidata da Donadel, subentrato al francese Courtois è impietoso: 8 punti, frutto di una sola vittoria, cinque pareggi e ben undici sconfitte. Numeri che inchiodano il club all’ultimo posto della conference e che hanno provocato la rabbia crescente ed inevitabile dei tifosi.
Una decina di giorni fa, un gruppo di sostenitori locali ha espresso pubblicamente il proprio malcontento, criticando la gestione della società e accusando Saputo di trascurare il destino del club nordamericano in favore del “suo” Bologna. Un’accusa pesante, che sottolinea la distanza tra proprietà e ambiente.

Joey Saputo, Bologna (© Damiano Fiorentini)
Nel frattempo, a Casteldebole
Nel frattempo, a Casteldebole si continua a lavorare in vista della prossima stagione. Nella giornata di ieri, il responsabile dell’area tecnica Sartori è stato avvistato sugli spalti dello stadio Picco per assistere alla gara di ritorno dei playoff promozione tra Spezia e Cremonese. L’interesse principale pare fosse rivolto a Francesco Pio Esposito, giovane attaccante in forza allo Spezia ma di proprietà dell’Inter. Un profilo che risponde perfettamente all’identikit tracciato da Vincenzo Italiano, alla ricerca di una terza punta giovane da inserire nella rosa rossoblù.
Non mancano però le suggestioni di mercato anche più clamorose. Dalla Turchia arriva infatti la voce di un possibile ritorno in Serie A per Edin Dzeko. Il centravanti bosniaco, 39 anni, ha appena concluso la sua esperienza con il Fenerbahce e non ha nascosto il desiderio di rientrare in Italia. Tra le squadre interessate ci sarebbero Bologna e Como, anche se da ambienti vicini alla dirigenza felsinea non sono arrivate conferme.
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