Seguici su

Bologna FC

Berna e Ciro: Bologna vi aspetta

Infortuni, adattamento e attese: Bernardeschi e Immobile non hanno ancora inciso come previsto. Ma il Bologna crede nel loro rilancio.

Pubblicato

il

Federico Bernardeschi e Ciro Immobile
Federico Bernardeschi e Ciro Immobile

L’estate del Bologna aveva portato entusiasmo con gli arrivi di Bernardeschi e Immobile, accolti come uomini in grado di alzare il livello tecnico. Ma tra stop fisici e difficoltà di continuità, il loro contributo è stato ridotto. Ora, con il calendario che si infittisce tra campionato, Europa League, Coppia Italia e Supercoppa, entrambi hanno le chance di rilanciarsi.

Il Bologna aveva investito su due nomi di grande esperienza per dare una svolta alla propria rosa: Federico Bernardeschi e Ciro Immobile. L’impatto, però, si è rivelato meno immediato di quanto sperato. Tra infortuni, tempi di recupero più lunghi del previsto e un inserimento rallentato, i due nuovi arrivi non sono ancora riusciti a esprimere tutto il loro potenziale.

Federico <yoastmark class=

Immobile e Bernardeschi, l’estate delle grandi attese

Il 15 luglio Immobile aveva accesso l’entusiasmo arrivando nel ritiro di Valles, tra foto, cori e autografi che dimostravano quanto fosse atteso. Anche Bernardeschi, presentandosi qualche giorno dopo, aveva portato con sé aspettative altissime: per molti, il suo ritorno in Serie A doveva rappresentare un nuovo inizio, magari avvicinandolo alla sua versione migliore.

Immobile, l’infortunio che ha cambiato tutto

Ciro <yoastmark class=

La pre-season di Ciro aveva lasciato segnali positivi, ma il 23 agosto, alla prima giornata di campionato contro la Roma, lo strappo alla coscia ha stravolto i piani. Il Bologna ha dovuto rinunciare a lui in Europa, escludendolo dalla lista Uefa, e il giocatore ha vissuto momenti di frustrazione per un recupero inevitabilmente lento.

Ora il suo rientro tra i convocati si avvicina, ma quanto tempo servirà per rivederlo decisivo? 

Bernardeschi, alla ricerca della versione migliore

Federico Bernardeschi, Bologna (© Damiano Fiorentini)

Federico Bernardeschi, Bologna (© Damiano Fiorentini)

Per Bernardeschi il problema non è stato un infortunio traumatico, ma un inizio di stagione frammentato: un trauma distorsivo al ginocchio a inizio agosto lo ha fermato per quindici giorni, compromettendo ritmo e condizione. Il suo impiego è rimasto limitato: tre titolarità in campionato, due in Europa League e solo una partita passata interamente in panchina.

Quando rivedremo il Berna capace di fare la differenza?

Spazi e occasioni verso Natale

Le prossime settimane potrebbero generare nuove opportunità. Con Rowe e Cambiaghi ai box, le rotazioni potrebbero aprire spiragli per Bernardeschi, mentre Immobile potrebbe iniziare a mettere minuti nelle gambe.

Un ritardo che pesa sul Bologna

Ad oggi, il contributo dei due colpi estivi è stato inferiore alle aspettative. E un dato colpisce più di tutti: non hanno ancora avuto la possibilità di giocare insieme. Il 23 agosto, giorno dell’infortunio di Immobile, Bernardeschi è entrato solo nel finale, senza la possibilità di costruire un’intesa.

Futuro aperto

Nonostante ritardi e complicazioni, il Bologna non ha perso fiducia. La sensazione è che, una volta ritrovate condizioni e continuità, entrambi possano tornare protagonisti e magari riaprire anche un discorso legato alla Nazionale.

È il momento in cui può finalmente iniziare il loro vero cammino rossoblù?

 

Fonte: Il Resto del Carlino, Massimo Vitali

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *