Bologna, l’ultimo sforzo: contro il Genoa pronti Casale e Lykogiannis

Siamo giunti all’ultima gara di campionato: oggi alle 18, inizia l’ultimo capitolo di questa grandiosa stagione rossoblù. Al Dall’Ara, l’ultimo scoglio da affrontare è il Genoa di Patrick Vieira. I rossoblù hanno ormai raggiunto il traguardo Europa League, ma c’è la possibilità di agguantare il sesto posto in caso di k.o. casalingo della Lazio con il Lecce e di una sconfitta della Fiorentina a Udine. A Bologna, lo stadio è già sold out e sarebbe bello poter regalare ai tifosi un’ultima vittoria, in attesa della festa di domani con il pullman scoperto in giro per la città.

Sì la gloria, ma attenzione agli infortuni

Tuttavia, se da una parte c’è la voglia di onorare il campionato lottando con tutte le forze possibili, dall’altra c’è la necessità di considerare lo stato psicofisico, il mercato alle porte e soprattutto i prossimi impegni dei giocatori. Sì, perché entro un mese, una decina di rossoblù sarà impegnata nelle gare di qualificazioni mondiali. E, ovviamente dopo tanta strada fatta, occorre anche evitare gli infortuni, alla vigilia di un match che per i felsinei, non conta più nulla in termini di risultato.

I possibili titolari in Bologna-Genoa

Federico Ravaglia potrebbe dunque prendere posto di Lukasz Skorupski in porta, essendo il polacco uno dei rossoblù che sicuramente verrà chiamato in Nazionale. A destra, Lorenzo De Silvestri, che proprio ieri ha compiuto 37 anni, è in vantaggio rispetto a Calabria e Holm. Il terzino ex Milan è in scadenza di contratto e in questi giorni dovrà decidere sul suo futuro (sulle sue tracce c’è anche la Roma), mentre Holm recuperato in extremis per la finale di Coppa Italia e utilizzato anche con la Fiorentina, dovrebbe partire dalla panchina.
A centrocampo Freuler, stakanovista, potrebbe non riposare neppure oggi. Al suo fianco, spera di poter entrare El Azzouzi, che in seguito all’infortunio di inizio campionato, ha raccolto pochissimi minuti.

In difesa Casale fresco di rinnovo, dovrebbe partire dal primo minuto e al suo fianco, dopo lo stop al Franchi vuole ritornare Beukema. Lucumí dovrebbe essere risparmiato, essendo lui prossimo alla Nazionale e al mercato, con il suo contratto in scadenza nel 2026 non ancora mai discusso. A sinistra, data la squalifica di Miranda, è pronto Lykogiannis. Pobega potrebbe pendere il posto di Ferguson o Fabbian mentre davanti, Cambiaghi potrebbe prendere il posto di Ndoye, anche lui pezzo pregiato della vetrina.

Fonte: Marcello Giordano – Il Resto del Carlino

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