Pobega: «Il Bologna ha avuto fiducia in me, sono molto contento di essere tornato»

L’ufficialità del suo ritorno in rossoblù è arrivata solo poche ore fa ma Tommaso Pobega ha già raggiunto la squadra in ritiro a Valles, in Val Pusteria. Il centrocampista triestino, protagonista di una trattativa con il Milan da 8 milioni di euro, ha parlato in conferenza stampa: ecco le sue parole.

Tommaso Pobega in conferenza stampa: «Credo molto in questo progetto, ho grande motivazione e voglia di crescere. Ciro e Fede? Mi hanno fatto un’ottima impressione»

Quanto hai desiderato questo ritorno in rossoblù?
«Sono molto contento. Al termine della stagione scorsa ho parlato con i dirigenti e i compagni e avevo una grande voglia di tornare. Fortunatamente siamo riusciti a trovare la quadra in tempi molto veloci e sono felice di essere già qui con la squadra. Penso che il fatto che la società abbia investito soldi su di me sia stata una grande dimostrazione di fiducia, la vedo come una cosa importante che mi dà ancora più motivazione per crescere e fare bene. Ringrazio il Milan per quello che ho passato ma ora sono convinto che il Bologna sia la scelta giusta, raramente mi sono ambientato così bene all’interno di una squadra e credo molto in questo progetto».

In che modo pensi di poter dare una mano alla squadra? 
«A centrocampo, come in tutta la rosa, c’è un alto livello e grande competizione. Sappiamo però che il mister tiene tutti sul pezzo, vuole farci crescere e tenerci sempre pronti. Come ho sempre detto io mi metto a disposizione dell’allenatore e in base alla partita cercherò sempre di fare al meglio delle mie possibilità. Poi sta al mister decidere a chi affidarsi, so che capirà di partita in partita cosa serve. Siamo tanti giocatori forti, ognuno con le proprie peculiarità, e questo è solo un bene per la squadra».

Pobega festeggia con i compagni dopo il gol fatto contro lo Sporting (© Bologna FC 1909)

Le tue prime sensazioni su Ciro Immobile e Federico Bernardeschi?
«Devo dire che sono state molto positive. Appena li ho incontrati si sono dimostrati due ragazzi motivati ed estremamente positivi, si sono integrati subito nella squadra ma non avevo dubbi perché siamo un gruppo molto bello».

Ci pensi alla Nazionale?
«Credo che sia qualcosa a cui pensiamo tutti. Sarebbe una sensazione bellissima tornare a essere convocato ma il mio primo pensiero è quello di fare bene qui a Bologna e di dare continuità a quello che abbiamo fatto l’anno scorso perché abbiamo fatto moltissime cose belle ma c’è ancora margine. Il livello della squadra è molto alto e c’è grande voglia di fare bene, penso che questa sia una delle chiavi per poi arrivare a ottenere i risultati».

E l’addio di Beukema?
«Penso che se c’è un po’ di delusione sia una cosa positiva perché vuol dire che si è stati bene insieme. La mia opinione su Sam non cambia: è sempre stato molto professionale quindi capisco se vuole crescere ulteriormente».

Cosa rappresenta per te il Bologna?
«Per la mia carriera è un passaggio importante. In passato ho cambiato molte realtà e penso che ora sia arrivato il momento della continuità: voglio crescere in una realtà che ha voglia di crescere, per poi consolidarci come squadra a un livello importante sia nel campionato italiano che nelle coppe europee».

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