Vincenzo Italiano e il Bologna vogliono riattaccare la spina (Il Resto del Carlino)

Per Vincenzo Italiano, il Bologna deve riattaccare la spina. In sintesi, è questo quanto emerso dalle dichiarazioni che il tecnico rossoblù ha rilasciato al termine dell’amichevole contro l’OFI Creta, persa per 4 a 2 davanti al pubblico dello Stadio Dall’Ara. Calcio d’agosto, è vero, ma ciò non toglie che la squadra ha ancora molto lavoro da fare in vista del debutto stagionale contro la Roma (sempre più vicino).

Vincenzo Italiano: «Vogliamo tornare ai livelli di quando abbiamo vinto la Coppa Italia, stiamo lavorando per questo»

«Nel secondo tempo siamo spariti. Dobbiamo affrontare ogni partita con la massima attenzione se vogliamo portare a casa il risultato. Quando l’attenzione cala diventiamo vulnerabili e non possiamo permettercelo. Vogliamo lavorare per tornare al livello di quando abbiamo vinto la Coppa Italia» ha spiegato mister Italiano, rassicurando i tifosi rossoblù. Sabato sera la squadra ha subito quattro reti: un segnale che la difesa va ancora sistemata, a partire dal nuovo arrivato Martin Vitik (chiamato all’arduo compito di sostituire Sam Beukema al centro del pacchetto arretrato).

Tuttavia, non bisogna dimenticare che la squadra di Italiano ha bisogno di un po’ di tempo per completare il rodaggio. Anche l’anno scorso il Bologna cominciò lentamente, per poi andare a conquistare gli storici risultati che tutti conosciamo. Tra l’altro, la rosa è ancora incompleta. Gli uomini dell’area tecnica stanno lavorando per portare sotto le Due Torri non solo un attaccante esterno per il dopo Ndoye, ma anche un centrocampista e un difensore sulla fascia destra (con l’operazione Zanoli che sembra aver subito una battuta d’arresto).

(Fonte: Il Resto del Carlino, Massimo Vitali)

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