Bologna, cosa aspettarsi dal match contro il Cagliari?

È arrivato il weekend e, con lui, è arrivata nuovamente anche la Serie A. Ovviamente, con il campionato torna anche il Bologna. I Rossoblù sono pronti ad iniziare il secondo tour de force di questa prima parte di stagione, e lo faranno con tre trasferte. La prima, domani, sarà in Sardegna: alle 15, dalla Unipol Domus di Cagliari, andrà in scena Cagliari-Bologna.

Si ricomincia e il Bologna lo vuol fare nel migliore dei modi, così come è arrivato a questa sosta. Davanti, però, i Rossoblù troveranno “altri” rossoblù, e cioè un Cagliari autore di un inizio più che positivo e che, attualmente, dista soli due punti dai felsinei. Cosa aspettarsi da Cagliari-Bologna?

Bologna, testa e occhi sulle insidie

Il Bologna è pronto a ripartire, e lo farà in una partita, Cagliari-Bologna, che sarà tutto fuorché semplice per Vincenzo Italiano e i suoi ragazzi. Premesso che in Serie A non esiste la partita “semplice”, andare a giocare in casa del Cagliari è sempre ostico, e risaputo: lo stesso Italiano, nella conferenza stampa odierna, lo ha ribadito. Ecco perché è fondamentale per lo stesso mister aver ritrovato praticamente l’intero gruppo, ad eccezione di Ciro Immobile che è, comunque, vicino al rientro.

Ibrahim Sulemana (@ Bologna FC 1909)

È importante in ottica tour de force ma soprattutto in partite come quella di domani: una profondità della rosa tale da poter cambiare la partita in corso d’opera, soprattutto davanti, dove i Rossoblù hanno una batteria importante di giocatori che possono tirar fuori il coniglio dal cilindro. Il Cagliari arriva sì da una sconfitta e un pareggio, ma ha dimostrato ampiamente di poter dare filo da torcere a chiunque, e di aver giocatori anch’essi imprevedibili.

Una prima risposta

Sempre dalla conferenza stampa andata in scena oggi a Casteldebole, c’è un altro spunto lanciato da Vincenzo Italiano: il “balbettamento” nella prima partita dopo la sosta. E questo, soprattutto in un momento importante come l’attuale, dove non devono rompersi gli equilibri, non deve accadere. Il Bologna ha la forza per fare una partita “da Bologna” e non complicarsi il cammino: partire con il piede giusto, in questo mare d’impegni, sarebbe fondamentale oltre che per la classifica, soprattutto per la testa dei protagonisti. In un momento dove – toccando ferro – potremmo vedere la miglior versione dei Rossoblù, ancora di più.

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