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Calciomercato Bologna – Raimondo, il Frosinone accelera: due club rimangono sullo sfondo
Il Bologna guarda alle grandi firme in entrata, ma intanto Antonio Raimondo è ancora vicino al prestito: il Frosinone fa sul serio, ma c’è concorrenza.

Mentre il Bologna piazza colpi di rilievo sul mercato in entrata – da Immobile e Bernardeschi a Vitik, passando per l’ufficialità di Gillier – non si ferma il movimento anche sul fronte delle uscite. E tra i nomi in uscita torna quello di Antonio Raimondo, il classe 2004 che il club rossoblù continua, ora in termini di calciomercato, a considerare un progetto da far maturare lontano da Casteldebole.
Nelle ultime ore è il Frosinone ad aver alzato i giri. Il club, alla ricerca di profili giovani e affamati per costruire una rosa competitiva in Serie B, hanno intensificato i contatti per assicurarsi Raimondo con la formula del prestito. Un interesse riportato da Gianluca Di Marzio tramite il suo profilo X, e che si affianca, come già riportato qui, a quello di Spezia e Carrarese, rimaste più defilate ma comunque vigili sull’evoluzione della trattativa.
Calciomercato Bologna – Raimondo, destinazione Frosinone?
Il Bologna, da parte sua, non ha intenzione di svendere né tantomeno di trattenere in rosa un giocatore che, per ora, non troverebbe spazio nella nuova versione europea della squadra di Italiano. L’intenzione è chiara: affidare Raimondo a un contesto tecnico capace di valorizzarlo e garantirgli continuità.
Proprio per questo motivo, il Frosinone potrebbe essere la destinazione ideale: società ambiziosa, struttura solida, e un progetto che lascia intravedere margini di crescita anche per i giovani. I dialoghi sono avviati, la volontà del giocatore sarà determinante, ma ad oggi i ciociari sembrano in leggero vantaggio sulla concorrenza.
Da capire, nelle prossime ore, se Spezia e Carrarese proveranno a rilanciare o se resteranno semplici spettatori. In ogni caso, per Raimondo si profila una nuova stagione lontano da Bologna, ma con l’obiettivo di tornarci più pronto. Nel frattempo, a Casteldebole si continua a lavorare a testa bassa sulle entrate. Ma tra una trattativa e l’altra, anche le uscite parlano chiaro: il futuro si costruisce scegliendo dove far crescere i propri giovani. E Raimondo è ancora un tassello da coltivare.
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