Calciomercato Bologna – Nessun incedibile, ma sei intoccabili

Nel nuovo scenario del calciomercato estivo, che ormai sembra non avere più confini temporali, anche a Casteldebole vale la regola non scritta: l’incedibilità non esiste. Lo ha detto con chiarezza Vincenzo Italiano, pochi giorni dopo il suo insediamento a Bologna: «Ogni offerta va valutata dal club». Parole che rispecchiano il realismo necessario nel calcio di oggi, dove i progetti tecnici devono spesso convivere con le logiche del mercato.

Dietro la linea ufficiale, però, si intravede un obiettivo chiaro: costruire continuità tecnica partendo da una base solida. Nessuna blindatura formale, dunque, ma sei profili che, sul piano tecnico-tattico, rappresentano i punti di partenza del nuovo Bologna. Si tratta di giocatori diversi per ruolo, esperienza e prospettive, ma accomunati da valori ritenuti fondamentali per lo scacchiere rossoblù.

Beukema: Bologna ha il suo equilibratore

Emil Holm con Sam Beukema Finale di Coppa Italia (© Damiano Fiorentini)

L’olandese è uno dei perni della difesa rossoblù e, anche se non compare tra i convocati della nazionale, è da tempo finito sui taccuini di club quali Napoli e Inter. Tuttavia, con la possibile partenza di Lucumí, Italiano e il suo Bologna difficilmente si priveranno anche di Beukema, per non smontare del tutto la coppia centrale titolare delle ultime due stagioni.

Freuler e Ferguson: garanzie per Italiano in mezzo al campo

Lo svizzero ha portato esperienza e affidabilità. A 33 anni, potrebbe anche valutare nuove sfide, ma a Casteldebole ha trovato una seconda giovinezza, diventando una certezza del centrocampo. Il club riflette su un possibile prolungamento del contratto (in scadenza nel 2026), a testimonianza della centralità del suo ruolo nel progetto di Italiano.

Lewis Ferguson festeggia con la Coppa Italia (© Bologna FC 1909)

E poi lui: Lewis Ferguson. L’infortunio al crociato ha frenato la sua crescita, ma lo scozzese resta uno degli elementi più apprezzati e ricercati sul mercato. La Premier osserva, ma il Bologna punta a gestirne con calma il rientro per farne nuovamente un titolare fisso. Difficile immaginare una cessione nel breve periodo.

Calciomercato Bologna – Rossoblù all’attacco: i punti fermi di Italiano

Nel reparto offensivo, il mister rossoblù ha già individuato i suoi tre riferimenti. Odgaard, pur non essendo tra i nomi più chiacchierati sul mercato, rappresenta un tassello essenziale nella rotazione offensiva: il danese, una volta superati i problemi fisici, tornerà ad avere un ruolo tattico preciso e difficilmente rinunciabile. Orsolini, a sua volta, è rappresenta la fatica e la dedizione rossoblù: alla sua nona stagione in rossoblù, più che una risorsa tecnica è ormai un simbolo, legato alla piazza come pochi altri. Sul piano teorico potrebbe essere ceduto come tutti, ma nella pratica è il meno trasferibile. E, infine, poi c’è Castro, talento argentino che dopo una stagione a corrente alternata per via di alcuni problemi fisici, è pronto a rilanciarsi: per Italiano è una scommessa da vincere, e finché non esploderà definitivamente, il tecnico se lo tiene stretto.

Fonte: Massimo Vitali, Il Resto del Carlino

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