Di Vaio sul calciomercato del Bologna: «Sam e Dan sono ancora nostri. Vediamo come va per Immobile»

Durante l’evento di apertura del calciomercato estivo che si è tenuto ieri al Grand Hotel di Rimini, il direttore sportivo del Bologna Marco Di Vaio ha rilasciato diverse dichiarazioni inerenti al lavoro fatto fin qui dai piani alti del club rossoblù. Ecco alcuni spezzoni del suo intervento ai microfoni di TuttoMercatoWeb.

Le parole del ds Marco Di Vaio sul calciomercato del Bologna: «Nulla di nuovo su Ndoye e Beukema. Sappiamo che la trattativa per Immobile è difficile ma sta proseguendo»

Come nel caso di Giovanni Sartori, anche il ds del Bologna non si è sbilanciato più di tanto sulle questioni che stanno infiammando questa sessione di calciomercato: «Ndoye e Beukema verso Napoli? Non c’è niente di nuovo, non sono vicini al Napoli ma sono giocatori nostri. Sappiamo dell’interessamento, abbiamo parlato con la società partenopea di Sam e Dan ma andiamo avanti con la nostra programmazione e continuiamo con i ragazzi. Fra dieci giorni inizia il ritiro e se non ci saranno colpi di scena li aspettiamo all’inizio della stagione. Immobile? Bologna è un posto speciale per questo tipo di calciatori: Ciro ha manifestato la volontà di entrare ma non è facile perché bisogna confrontarsi con la sua società attuale. Non è una trattativa semplice, vedremo nei prossimi giorni se ci sarà la possibilità».

Intanto, la buona notizia è che due pilastri dell’attacco rossoblù come Santiago Castro e Riccardo Orsolini rimarranno ancora sotto le Due Torri. «Per Santi sono arrivati apprezzamenti ma mai conversazioni ufficiali con altre squadre. È un ragazzo giovane, si deve concentrare sulla prossima stagione perché è importante, ha fatto intravedere le sue potenzialità e il suo valore ma è una fase di crescita. Ci aspettiamo molto da lui e deve riconfermarsi e migliorare, come fanno i grandi giocatori. Per quanto riguarda Orsolini, è lui stesso che ha la volontà di voler continuare con noi e siamo felicissimi di questo. Riccardo rappresenta il club, è il giocatore da più anni con noi e dal punto di vista tecnico e umano è il più rappresentativo. Stiamo pensando di andare avanti ed eventualmente prolungare il contratto».

L’esultanza di Orsolini e Castro in Bologna-Atalanta 1-1 (© Damiano Fiorentini)

«Importante avere continuità in panchina, volevamo proseguire con Italiano»

«Trionfare in Coppa Italia è stata la soddisfazione più grande della mia carriera. Vincere un trofeo a Bologna dopo tanto tempo è stata un’emozione enorme e incredibile, vissuta con tutta la città. E vincerlo da dirigente è stato ancora più bello perché capisci le difficoltà che ci sono – prosegue Di Vaio rivivendo parte della storica stagione appena conclusa – Grazie ai nostri ragazzi e al mister per il lavoro straordinario che ha fatto quest’anno, abbiamo avuto una grande crescita. Avere continuità in panchina è un grande vantaggio. Ora noi conosciamo meglio le idee di Italiano e come gestisce lo spogliatoio. Ci siamo mossi in fretta prevedendo ciò che stava succedendo in Serie A. Non abbiamo avuto paura di perderlo, ma vedevamo cosa stava per succedere e noi volevamo assolutamente proseguire con lui. Siamo molto contenuti del rinnovo del mister, è stata una cosa voluta da entrambe le parti».

(Fonte: TuttoMercatoWeb.com)

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