Calciomercato Bologna – L’effetto economico delle coppe europee

Il destino del Bologna è nelle mani del Bologna, anche il termini di calciomercato. Si, perché a tre partite dal traguardo e con una finale di Coppa Italia ancora da giocare, il club rossoblù può ancora prendersi tutto o niente. Per questo motivo, i vertici sono costretti ad aspettare prima di poter prendere qualsiasi decisione: un conto sarebbe qualificarsi per la Champions League, un altro per l’Europa e un altro ancora per la Conference o addirittura restare fuori dalle coppe. La classifica attuale non regala certezze a nessuno, nemmeno in termini finanziari.

Bologna, tutto da giocarsi: il futuro è adesso

Lo ha detto anche Remo Freuler, al termine dell’ultima partita disputata dal Bologna contro la Juventus: «Abbiamo tanto da giocarci, quindi anche tanto da perdere». Il capitano ha ragione, ma il governo rossoblù vuole credere fino in fondo del bellissimo progetto che negli ultimi due anni ha preso vita. Due anni di pura crescita, che meritano tutta la fiducia della società, dagli uomini dell’area tecnica all’amministratore delegato Claudio Fenucci, che si sono focalizzati principalmente sulle due ipotesi migliori. L’idea? Preparare le prime bozze di piani che, al termine del campionato, dovranno essere presentate a Sir. Joey Saputo.

Joey Saputo (©Damiano Fiorentini)

Se c’è qualcuno che su questo club non ha alcun dubbio è proprio lui. Innamorato del Bologna e di Bologna, Joey Saputo sa che è arrivato il momento di raccogliere i frutti. Dopo anni di investimenti e milioni a perdere, adesso è il momento di riprendere, con tanto di interessi, tutto ciò che negli anni è stato seminato.

Calciomercato Bologna: quanto peserebbe la mancata qualificazione alle coppe sulle casse rossoblù?

Bene, ma quindi, di che cifre si parla? Se il Bologna dovesse riconfermarsi il Champions League per il secondo anno consecutivo, nelle casse rossoblù arriverebbe una baracca di milioni, circa una venticinquina. Al contrario, se il Bologna dovesse raggiungere solo l’Europa, allora in tal caso si parlerebbe di poco più di 5 milioni. Una differenza abissale, che ci fa comprendere quanto anche gli scenari di calciomercato del Bologna dipendano fortemente dalla qualificazione della squadra nelle coppe.

Festa Bologna in Champions League (©Damiano Fiorentini / 1000cuorirossoblu.it)

Non solo lo spessore degli investimenti, che la coppia Sartoni-Di Vaio ha sicuramente già in mente, ma anche in termini di ingaggi. Sono tanti i giocatori del Bologna osservati con attenzione da altri club italiani e non solo, pronti a offrirgli contratti di certo più allettanti. Circolano, ad esempio, nomi come quello di Sam Beukema, presenza imprescindibile negli undici di mister Italiano. Il Bologna farà di tutto per trattenerlo sotto le Due Torri, ma a che prezzo?

Il campionato è agli sgoccioli e presto scopriremo di che pasta è fatto il destino del Bologna e del suo mercato estivo.

(Fonte: Claudio Beneforti – Stadio)

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